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| Piz Laschadurella, 19/04/2009 | Tweet |
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| Onicer | GIO64
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| Gita | Piz Laschadurella |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Ponte di q 1748 Pas del Fuorn (1748 m) |
| Quota arrivo | 3003 m |
| Dislivello | 1250 m |
| Difficoltà | BSA |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Farina pesante |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Visto il meteo al sud delle Alpi, optiamo per la bassa Engadina con la speranza di trovare bel tempo, scelta azzeccata: partenza con cielo leggermente nuvolo, poi rapido passaggio a cielo prevalentemente sereno.
L' inizio non è dei più incoraggianti, l'ingresso della valle Laschadura assomiglia molto a una "trappola per topi", canali e pendii ripidi sembrano l'ideale per far scivolare la neve in basso, infatti sul fondo della valle fino all' Alpe Laschadura grossi resti di valanga la fanno da padrona. Dopo l' Alpe la valle si allarga e diventa molto suggestiva e ideale per la pratica dello scialpinismo. Dopo aver risalito con un semicerchio in senso oraio tutta la valle, si arriva al ripido canale finale che scende dalla sella posta all'inizio della cresta finale. Il canale oggi si presentava carico di neve farinosa, comunque ragionevolmente sicuro. L'ultimo tratto di cresta percorso a piedi, dalla cima gran spettacolo di vette. La discesa oggi è da suddividere in tre parti, nel canale bella farina leggermente pesante , poi dai 2600 mt ai 2400 crosta fastidiosa, infine fin sotto l'Alpe Laschadura fantastica " mouquette". Partecipanti: Flavio (con le ciaspole e un callo al piede) , Manu la Bionda ed io. Foto 1 : risalendo la bella valle Foto 2 : nel canale Foto 3 : cresta finale |
| Report visto | 2181 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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