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Vigna Vaga, 14/04/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fiore |
Gita | Vigna Vaga |
Regione | Lombardia |
Partenza | malga di polzone (1571 m) |
Quota arrivo | 2332 m |
Dislivello | 750 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Variabile |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Il semi-forzato stop al rif. Pizzini, e la rinuncia quindi al Cevedale, del sabato pre-pasquale, m'aveva lasciato un pò d'amaro in bocca.
Accetto quindi volentieri l'invito di Dariuz x una sci-alpinistica della serie "fin-dove-c'abbiam-voglia". Scegliamo di partire da Colere x il p.so di Fontana Mora. Arrivati alle 7 alla partenza degli impianti, c'accorgiamo però che la neve compare solo dall'intermedio in su. Aspettiamo quindi le 7,30 (c'è andata di foro visto che era l'ultimo giorno d'apertura degli impianti) x pigliare la seggiovia e farci catapultare sino alla malga Polzone. Risaliamo un pò le piste e poi c'infiliamo nella valle Conchetta stando attenti a non solleticare troppo i pendii del Ferrante. Risaliamo l'ultimo pendio sino al p.so e poi decidiamo d'andare sino in vetta al Vigna Vaga nonostante la presenza di qualche distacco di fondo. Breve sosta in vetta (il caldo iniziava a farsi sentire) e poi giù con qualche bella curva, su firn, sul versante che dà sulla Val Sedornia. Nella Conchetta invece la neve iniziava ad essere già un pò più marcia, ma con un pò d'astuzia siam riusciti comunque a trovar qualcosa dove poter giocherellare. Marciotto da quando s'inizia a racchettare e sulle piste. Un pericolo 2 in vetta poi per il resto tranquillo. Le sciatone belle sono altre, ma (forse perchè era anche martedì e i più erano a lavorare ?) è stata una 1/2 giornata veramente piacevole. In compagnia di Dariuz. |
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