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Pizzo Tre Confini + Sasna, 14/04/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | sergio |
Gita | Pizzo Tre Confini + Sasna |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola - Valbondione (Val Seriana) (1260 m) |
Quota arrivo | 2824 m |
Dislivello | 1950 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | Pizzo Tre Confini (2824m), da Lizzola |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Gita solitaria invogliato dai report precedenti, condizioni sul Tre Confini eccellenti. In salita si può evitare di passare dalla Baita Sasna e continuare lungo il letto innevato del torrente, un po' più diretta, in vetta sci ai piedi, qui trovo altri cinque skialp che mi hanno preceduto.Discesa diretta dalla cima per ca. 100 m sul versante Val Cervia, poi si ritorna sul piccolo intaglio dove spesso si depositano gli sci. Inizio discesa alle 10.15 con inizio remollo supeficiale, firn vellutato fino alla Baita Sasna. Risalita al Sasna tenendo la traccia più prossima al filo di cresta, vista la neve molto pesante sul versante Sud. Discesa dal Sasna bella nel primo tratto, poi un po' ostica nel tratto mediano su fondo rovinato da grandi valanghe, poi ancora divertente nella parte bassa e nel canalino, infine bella scivolata fino al parcheggio, dopo aver scavalcato le due enormi valanghe scese sulla piana di Lizzola.
foto 1: si prepara un firn perfetto foto 2: discesa sotto la cima del Tre Confini foto 3: la cresta del Sasna |
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