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Sponda Vaga , 17/03/2024 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Sponda Vaga |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola (BG) (1248 m) |
Quota arrivo | 2071 m |
Dislivello | 830 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Anche quest’anno torniamo sullo Sponda Vaga con gli sci, un’escursione che apprezziamo sempre.
Partiamo da Lizzola sci ai piedi su neve già “smollata” complice le temperature elevate, seguendo le piste. Salendo la quantità di neve aumenta molto, così come le condizioni del manto che migliora man mano che si guadagna quota. Non c’è ghiaccio lungo il percorso e questo aiuta a salire senza patemi. Oltrepassiamo il Rifugio Mirtillo e una volta giunti all’arrivo dell'impianto della pista del sole (oggi aperta) voltiamo a sinistra e percorriamo gli ultimi metri in cresta per arrivare in cima. Scendiamo senza difficoltà fino al Rifugio Mirtillo e dopo una pausa andiamo giù per lì piste, ancora in buone condizioni fino al Rifugio Campel. Dal Rifugio in giù dobbiamo prestare attenzione a causa della neve ormai sfaldata mista a vecchio ghiaccio affiorante qua e là. Chiudiamo comunque l’escursione sci ai piedi, districandoci tra neve e zolle di erba nell’ultimissimo tratto. Foto 1: sotto lo Sponda Vaga Foto 2/3: panorami dalla vetta |
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