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   . VIDEO - VALSERHORN 2885 da Nufenen Rheinwald , 13/01/2024
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Onicer  MONTAGNAVERA      
Gita  . VIDEO - VALSERHORN 2885 da Nufenen Rheinwald
Regione  Svizzera
Partenza  Nufenen  (1565 m)
Quota arrivo  2885 m
Dislivello  1320 m
Difficoltà  BS
Esposizione in salita  Sud-Est
Esposizione in discesa  Sud-Est
Itinerari collegati  Valserhorn (2885m), da Nufenen
Neve prevalente  Farinosa
Altra neve  Variabile
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento BELLA cima Isolata della Rheinwald con una Bellissima discesa.

L'idea, dopo continue chilometrate di auto in Engadina, e' quella di fermarsi a San Bernardino, ma sia le centraline che le previsioni che danno vento moderato da NE, così che dopo un breve consulto nel parcheggio di San Bernardino e vedendo anche la neve spazzata, non ci resta che superare il Tunnel anche qui addobbato dell'Orribile carellino grigio spara flash. Arrivati oltre il tunnel, cambia completamente il paesaggio, ancora neve sui pini e da -3 si scende a -10 che resteranno costanti tutto il giorno al parcheggio gratuito stradale di Nufenen visto che il sole ancora non arriva.
Partiamo con l'Idea del solito Tallihorn che tra l'altro io non ho mai fatto completamente, ma salendo capiamo subito che le Est hanno neve migliore, così anche se con lungo tragitto, il Valserhorn ci appare come la scelta migliore.

IN SALITA, per me comincia a tutti gli effetti "in salita" con poca risorsa d' acqua e soprattutto con un alzatacco che funziona a metà, ma arriviamo velocemente ai circa 2100mt della stupenda Tallialp. Verso i 2400mt, superata la bella conca polverosa cambiamo vallata aggirando il pendio in direzione W , e così ci appare il lungo traverso di circa 100mt di dislivello ed il bellissimo pendio finale di circa 30° dai 2500 circa alla vetta. E' proprio qui che l'alzatacco mi crea i maggiori problemi che uniti allo zoccolo sopra la serigrafia e sotto le pelli mi fa praticamente gettare la spugna e così decido di lasciare andare il gruppo, cercando per lo meno di arrivare al colle.
Qui, però grazie al vento fresco da Nord, mi riprendo un po' ed al posto di preservarmi per la sciata preferisco dedicare le ultime energie alla cima che merita veramente.

BEL PANORAMA fino al Todi Adula e Bernina.

DISCESA bellissima la prima parte 2850-2500Mt anche se su abbondante neve un po' variabile che non rende fluida la discesa specie per me che non ne ho più, poi con il crostoso traverso, raggiungiamo i 2450mt circa, da qui ci attendono quasi 900mt di dislivello su bel pendio dolce ma veloce e su neve prevalentemente farinosa.

Partecipanti Claudio Guglielmo, Fabio Lunetta, Fedele Barri, Giorgio Cosonni e Maria Grazia Filpa

TENDENZA: Buona specie con nuove nevicate

PERIODO MIGLIORE SOLE-NEVE: gennaio-Febbraio, con firn anche oltre anche se l'Esposizione SE non è la più indicata

FOTO:
1) Il bel Pendio appena sciato, poca gente ma già noi abbiamo lasciato 5 tracce
2) Dai 2450 fino alla vetta, si è sotto pendio, va fatto con condizioni sicure
3) ero rinco anche con il GPS ho registrato solo la parte alta

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