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| Piz Ot, per l'Alp Muntatsch e il canale SE, 14/01/2024 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Piz Ot, per l'Alp Muntatsch e il canale SE |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | Samedan (1770 m) |
| Quota arrivo | 3246 m |
| Dislivello | 1500 m |
| Difficoltà | BSA+ |
| Esposizione in salita | Sud-Est |
| Esposizione in discesa | Sud-Est |
| Itinerari collegati | Piz Ot (3246m), per l'Alp Muntatsch e il canale SE |
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| Neve prevalente | Farinosa |
| Altra neve | Ventata |
| Rischio valanghe | 3 - Marcato |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Una di quelle giornate che restano dentro... Viste le condizioni degli ultimi 150m non avremmo mai pensato di raggiungere la cima di questa montagna (salita anni fa ma a piedi). E invece non abbiamo mollato e siamo stati premiati. Un itinerario poco frequentato (solo un paio di report trovati in rete…), con splendidi pendii e un finale alpinistico. Partiamo alle 8,15 con -20°! Ma dopo 45’, usciti dal bosco, saremo sempre al sole.
L’esposizione prevalentemente Est avrebbe dovuto garantire neve ancora polverosa e poco esposta a vento: vento che invece in alcuni tratti ha lavorato, anche se senza mai rovinare in modo serio la neve (probabilmente il vento di sabato sera-notte). Dopo la lunga e quasi pianeggiante “Valletta”, saliamo a dx per entrare nel vallone del Piz Ot, cima che finalmente da qui iniziamo a vedere. I tratti ripidi sono 2: uno a circa q. 2800m, e il secondo, più lungo e con finale più ripido, che porta al deposito sci. A circa q. 3050 iniziamo davvero a faticare. La traccia non c’è più, la neve è sempre in maggior quantità. Proviamo a piedi, sci nello zaino, ma dopo pochi metri li rimettiamo. Niente… non si riesce su queste pendenze e con così tanta neve. Stefano decide di fermarsi qui. Noi lasciamo gli sci e riproviamo a piedi. Con enorme fatica e sfondando in 60-80cm di neve farinosissima, riesco a salire 50m e poi traverso a dx verso la base del canale. Da qui anche il fondo sembra un po’ più duretto, ma sfondo sempre fin sopra il ginocchio. Con ramponi e piccozza e fatica indescrivibile raggiungo la fine del canale, con un tratto di 3 ripidissimi metri non banali per un ghiaccio. Breve crestina nevosa finale e finalmente dopo quasi 5h tocchiamo la croce di vetta, con enorme soddisfazione! Scendiamo faccia a monte e torniamo agli sci. La discesa sarà prevalentemente su neve farinosa con innocue ondine da vento sopra, ma troveremo alcuni tratti con neve un po’ più ventata ma cmq sempre abbastanza buona anche qui. Stupenda nel tratto che porta nella Valletta e anche in questa, fino al suo termine. Speravamo di sciare molto bene nel canalino all’ombra che porta praticamente sulle piste evitando il boschetto, e invece è stata la parte meno bella, soprattutto perché, non essendo molto ampio, le tracce vecchie e indurite disturbavano la sciata. Ultimissimo tratto su pista e siamo alla macchina, felicissimi! Partecipanti: Fedora, Lidia, Andrea C., Nicola, Stefano (Brozio). FOTO 1: Andrea, Lidia, Nicola e, più in basso, a sx, i nostri sci. FOTO 2: Finalmente usciamo dal canale e ora mancano solo i pochi metri di cresta nevosa finale! FOTO 3: Bellissimi tratti di neve farinosa, anche se non era così per tutta la discesa. |
| Report visto | 2199 volte |
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| Immagini |    |
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