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Marchorn e q. 2489 passo S.Giacomo, 03/03/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | corbe |
Gita | Marchorn e q. 2489 passo S.Giacomo |
Regione | Svizzera |
Partenza | a (1610 m) |
Quota arrivo | 2962 m |
Dislivello | 2000 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | In solitaria parto dall'Acqua alla volta del Marchorn.
Salgo in direzione del passo di San Giacomo. In prossimità dell'alpe Val d'Olgia devio leggermente a six e seguendo le evidenti tracce raggiungo la b.tta di Formazzora. Prestare attenzione gli ultimi 100 m. dove il vento a messo a nudo alcune lastre di neve ghiacciata utili i rampant che io non avevo, quindi ho dovuto togliere gli sci. Dalla b.tta si perdono ca. 100-150 m. di dislivello e si entra nella vallata che conduce al Marchorn. Ricordo che 30 n. addietro anziché la vallata giaceva un bel ghiacciaio, del "Cavagnoo" ora praticamente scomparso. Con un lungo diagonale e battendo traccia raggiungo la cima. Splendido panorama non una nuvola, ma é la norma di questi tempi. Divertente discesa giostrandomi un po' su neve portante e un po' su polvere. Raggiunta la base della bocchetta ripello. Da qui, affronto la discesa dapprima, sul pendio ripido, su neve per lo più arata ma sciabile quindi sui sottostanti e morbidi pendii riesco trovare ancora qualche tratto di polvere, Mi ritrovo, così, all'alpe Val d'Olgia. Breve sosta e riprendo a salire verso il passo di S.Giacomo devio poco prima e raggiungo la q. 2489, situata a confine tra il Piemonte ed il canton Ticino. Ultima e buona discesa sino a valle. Con il sereno é sempre divertente skialpare ma se adesso dovesse volgere al brutto con relative precipitazioni saremmo, suppongo, un po' tutti contenti . |
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