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Tresero, 30/05/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | corbe |
Gita | Tresero |
Regione | Lombardia |
Partenza | Rif. Ghiacciaio dei Forni (2155 m) |
Quota arrivo | 3594 m |
Dislivello | 2200 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farina pesante |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Giornata splendida ai Forni.
Buon rigelo ca. 0°c. alla partenza ore 7.30 ci dirigiamo io ed Umberto in direzione del Tresero e verso le ore 9.40 giungo in vetta. Scendo brevemente e lo incontro. Insieme risaliamo nuovamente sulla cima dove ammiriamo un panorama notevole, nessuna traccia di nuvole. Iniziamo la discesa ed in prossimità del fondo ghiacciaio decidiamo di dirigerci, con un lungo traverso, verso il Pizzo di San Matteo. Raggiungo la caratteristica spalla prima del pendio finale, purtroppo, però, é un po' tardi quindi mi accontento. Inizio la discesa finale. Ritrovo Umberto che nel frattempo mi ha atteso appena sotto ed insieme proseguiamo verso il parcheggio. Tra l'altro ritrovo una picozza di ottima qualità, che porto con me con la speranza di riconsegnarla al legittimo proprietario. Difatti poco dopo scorgo una gentil donzella che sta risalendo la china e suppongo, come giustamente ho intuito, che fosse alla ricerca della picozza perduta. Così é, consegno quanto di spettanza e riprendo la discesa sino all'auto. Partenza per casa dopo una breve sosta a Santa Caterina per un panino e una meritata birra. |
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