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| Piz di olda, 22/02/2009 | Tweet |
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| Onicer | Maio
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| Gita | Piz di olda |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Garda (1054 m) |
| Quota arrivo | 2516 m |
| Dislivello | 1462 m |
| Difficoltà | BS |
| Esposizione in salita | Nord-Ovest |
| Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Farinosa |
| Altra neve | Ventata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Dopo la mulattiera fino a malga Olda di Sonico riusciamo nell’arduo tentativo di sbagliare strada,regaliamo 100mt di dislivello prima di accorgerci dell’errore e tornare indietro per riagganciare la via maestra. La salita tra la crosta del bosco prima e il ghiaccio della cresta poi ci profila davanti una giornata non certo memorabile. Nei pressi della cima un posto in prima fila sull’Adamello (monte e passo) ci ripagano di 1500mt di sforzi.
Dopo esserci presi il tempo per godere del panorama stupendo a 360° attacchiamo la discesa. Sfruttando il lavoro di vento e sole (un dito di morbida su fondo in cemento livellato) ci godiamo una divertentissima discesa in cresta che ci da spirito per affrontare la crosta che ci aspetta nel bosco. Appena prima di entrarvi notiamo un invitante e trascurato canale che scegliamo perche’ “tanto peggio non puo’ andare”. Troviamo bella polvere in ampio bosco,appena piu’ pesante nei pressi di malga Olda di Berzo. Ripresa la stradina ritentiamo nuovamente la fortuna tagliando per il bosco dopo malga Olda di Sonico,in cambio avremo stavolta solo una gran ravanata. Gita sorprendente dati i presupposti. Foto:veduta dell'adamello dietro riporto di vento in vetta |
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| Immagini |  |
| Fotoreport | |
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