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| Punta San Matteo, parete Nord-Est, 01/06/2020 | Tweet |
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| Onicer | Orobicando
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| Gita | Punta San Matteo, parete Nord-Est |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Valfurva (parcheggio dei forni) (2150 m) |
| Quota arrivo | 3678 m |
| Dislivello | 1650 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Esposizione in discesa | Nord-Est |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Difficoltà alpinistica: AD+
Partenza ore 5 dal parcheggio dei forni (potevamo fare anche un attimo prima, la parete è lontana) . Dopo 1 ora di portage si mettono gli sci, si attraversa il ghiacciaio aggirando L'isola persa, ossia seguendo la normale per il San Matteo. Dopo aver superato degli avvallamenti, quando i pendii si fanno più ampi, tenere la destra e puntare diretti alla nord che diventa via via più visibile. Risaliamo il pendio tenendoci a sinistra del seracco della nord (in zona sicura) prima con gli sci poi a piedi (4 ore circa dal parcheggio dei forni al pendio sotto la parete, senza correre) . Superiamo la terminale che è ben chiusa e attacchiamo la parete. Il passaggio a sinistra del seracco è ghiacciato (lisciato dal passaggio di sci) e qualche roccia sembra affiorare. Preferiamo fare un tiro di 30m dopodiché torniamo a salire slegati (non necessario, altri non hanno fatto il tiro). Su neve buona ma a tratti inconsistente si traversa sotto l'occhio di roccia e poi si sale la paretina finale giungendo in cima (max 60°). Mi tenta molto la discesa dalla nord, ma il socio preferisce scendere dalla normale quindi lo seguo... E certo non è stata una delusione! Super firn! Poi divertente marciotto in basso Con Massi Foto al link qui sotto |
| Report visto | 2184 volte |
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| Immagini | |
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