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Monte Vioz, tour della montagna, 24/05/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fabrizio Righetti |
Gita | Monte Vioz, tour della montagna |
Regione | Lombardia |
Partenza | Località Forni (2130 m) |
Quota arrivo | 3645 m |
Dislivello | 1800 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Il Monte Vioz non è, almeno dal versante dei Forni, una meta sci alpinistica molto frequentata. Probabilmente perché in posizione periferica e con un itinerario di accesso un po' da ricercare.
Oggi, viste le condizioni meteo ottimali, è la giornata giusta per fargli visita. Con Marco Trezzi e Luca, partiamo verso le 6 e 45 dai Forni; le temperature sono basse e in quota c'è una spolverata di fresca. Giunti alla sommità dei due canalini di accesso al Palon de la Mare, pieghiamo decisamente a destra e in leggera discesa, raggiungiamo la base dello scivolo nevoso a fianco della seraccata. Ramponi e sci sul sacco e in breve siamo al plateau sommitale. Da qui seppur lunga e un gioco da ragazzi giungere in vetta, in ambiente aperto e glaciale. Discesa perfetta e veloce su neve fredda e morbida. Poi, giunti a circa 3300 m di quota, risaliamo il canale che ci porta sullo spallone del Palon de la Mare. Quindi discesa per itinerario classico del Palon su tre dita di polvere perfetta. Buone condizioni su tutti gli itinerari. Foto 1, Marco in salita Foto 2, la vetta del Vioz da Cima Linke Foto 3, Marco in discesa sulle vaste distese glaciali |
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