|
Pizzo Tambò, da Montespluga, 23/05/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Pizzo Tambò, da Montespluga |
Regione | Lombardia |
Partenza | Montespluga (1900 m) |
Quota arrivo | 3279 m |
Dislivello | 1380 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | Pizzo Tambò (3279m), dal Passo dello Spluga |
Neve prevalente | Marcia |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Siamo quasi agli sgoccioli per salire al Tambò; è più innevata la Val Loga anche se nella lunga piana iniziale non c’è neve, ma poi l’innevamento è ancora molto buono in quella zona. Da Montespluga strada ancora chiusa e quindi partiamo con le scarpette salendo a piedi fino al passo. Da qui una comoda lingua di neve ci permette di calzare gli sci, ma fino a circa q. 2600 ci sono 3 o 4 brevi tratti senza neve. Nonostante il rigelo quasi nullo, nei primi 500m di salita la neve è già simil-estiva e quindi con ottimo fondo. Poi un po’ più marcia, ma assolutamente mai sfondosa se non un po’ negli ultimi 50m prima della cresta finale. Qui lasciamo gli sci, e in breve raggiungiamo la vetta (cresta quasi tutta pulita, oggi i ramponi non li abbiamo utilizzati sia per la poca neve che perché molliccia, ma sempre meglio averli). La bella giornata ci permette di godere di un ottimo panorama. Tornati agli sci, scendiamo il primo ripido pendio, non in ottime condizioni ma cmq sciabile. Dopo 50m... track! Mi si spezza lo sci per una buchetta nascosta! Niente... mi tocca fare tutta la discesa a piedi... Fortunatamente non sfondo troppo, solo nella parte alta e più che altro nei traversi. Sotto i 2600m invece va molto meglio. I miei soci ovviamente se la godono di più, con una sciata prima su neve un po’ “lenta” ma marciotta solo in superficie, e nella seconda parte della discesa su divertente neve estiva. Nel finale prendiamo un canale più a dx che ci porta più in basso rispetto al passo (ben visibile dalla strada salendo al mattino) e quindi spallaggio di soli 20 min per tornare alla macchina. Ringrazio i soci per avermi cmq aspettata e portato a valle gli sci: un’ora per scendere i 1100m di dislivello che avrei potuto godermi con gli assi... ma purtroppo son cose che capitano!
Partecipanti: Fedora, Lidia, Fabio e Sergio. FOTO 1: La parte finale e la bella piramide del Tambò. FOTO 2: Discesa dal ripido tratto iniziale. FOTO 3: Parte finale della discesa. |
Report visto | 2189 volte |
Immagini | |
Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |