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Breithorn (Bintal), 17/02/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fabrizio.cappa |
Gita | Breithorn (Bintal) |
Regione | Svizzera |
Partenza | Heiligkreuz (1458 m) |
Quota arrivo | 2599 m |
Dislivello | 1170 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Come ripiego dal precedente obiettivo puntiamo al Breithorn. Alla fine la gita è risultata come diciamo in piacentino una "ravanata". Seguiamo il sentiero che parte da Heligkreuz fino a dove la valle si apre all'alpeggio Mittelstafel. Già arrivare a questo punto della valle nonostante lo scaro dislivello 450m, gran fatica per il caldo e per le valanghe che abbiamo dovuto attraversare, due enormi scese probabilmente il giorno prima. Titubanti ma grazie ad un'ottima traccia di due scialpinisti che ci precedono, dall'alpe risaliamo gli aperti pendii in direzione nord ovest, in pieno sole, facendo attenzione a mantenerci sui costoni. Con una gran sudata raggiungiamo quota 2582 (Chalti Wassre), un pò più a sud ovest del Breithorn, accompagnati nell'ultimo tratto da numerosi "whum". Per fortuna i pendii sommitali hanno poca pendenza. Temperature da primavera avanzata. Panorama strepitoso. Date le precarie condizioni del manto nevoso rientriamo per la via di salita. I primi 700m di discesa sciata bellissima trovando polvere e neve primaverile in alternanza. Poi sopravvivenza, per cui di nuovo valanghe da attraversare, strada, neve ghiacciate, coni di valanghe etc.. In discesa per evitare il rognoso sentiero di salita siamo scesi per la strada che porta all'alpeggio Saflschmatta. con Giuseppe, Fabrizio, Andrea, Mary, Maurizio, Roberto |
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