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Testa Grigia e Gran Cima , 12/04/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Testa Grigia e Gran Cima |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Champoluc (1568 m) |
Quota arrivo | 3313 m |
Dislivello | 2400 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | Gran Cima + Corno Vitello (3050m), da Champoluc, per il Col Perrin |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Crostosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Questa volta siamo andati a mettere il naso in Val d’Ayas, dove non ero mai stato e dove Marzio non era mai stato con le pelli.
Risalita la pista del Bosco prima dell’apertura, sotto il Crest abbiamo preso la valle di Cuneaz. Attualmente sul fondovalle la neve è presente a 10min di cammino dalla pista innevata artificialmente. In salita abbiamo percorso il sentiero (1-11A) sci sullo zaino, non conoscendo la zona temevo di perdere tempo a tornare sul percorso dal fondovalle, ma mi sa non sarebbe stato così……………. Raggiunto il Pian Gony abbiamo preso il canale di dx (foto1) che permette di oltrepassare la fascia rocciosa. In salita siamo entrati più bassi risalendolo sci ai piedi (sostenuto, neve dura, quindi impegnativo). Al ritorno abbiamo fatto la variante in blu, dove avevamo notato delle tracce, si prende il canale più in alto ed è più facile, e si perdono pochi metri di quota. Fin verso il Colle Pinter la salita è evidente e facile, poi le tracce svoltavano a sx scavallando la dorsale pelata e tenendosi nei pressi del sentiero segnato supera la fase con roccette che termina con un canaletto (questo tratto non è evidente senza tracce, vanno cercati i bolli, non sempre visibili)che da sul vasto pendio della cresta sommitale su cui si continua la salita fino al ultimo breve tratto roccioso dove ci si affaccia sulla valle di Gressoney (può essere utile la pica, io lo usata). In discesa abbiamo cercato i tratti nevosi limitando i tratti a piedi a due brevi tratti (variante in discesa in blu), la valutazione OSA (che ho riportato come su itinerario in Gulliver) può essere adeguata a questo tratto, che è esposto su balze e su pendenze sostenute, oltre al canaletto più in basso. Se si percorrono questi tratti con i ramponi si potrebbe valutare BSA. Sceso il canaletto sotto i 2400m abbiamo rimesso le pelli e ci siamo collegati alla traccia per il Passo Perrin, da li oltre il Lago Perrin siam saliti per il valloncello tra XXXX e Gran Cima e siamo saliti a quest’ultima. Buona la discesa fino alla valle di Cuneaz con neve trasformata un po’ smollata (FBL= da cercare tratto per tratto le zone migliori), poi 10min a piedi e piste. Bel giro, la Testa Grigia non è un itinerario su cui cercare una sciatona, ma è una montagna interessante con un ottimo panorama. Foto 1 : in rosso la salita, in blu le varianti in discesa Interessante il vallone che sale sotto la bastionata e il pendio sospeso sulla dorsale……dalla traccia sulla Kompas pensavo fosse possibile salire da li, ma ad occhio la cresta sembrava un incognita………. Foto 2 : il tratto sommitale della salita alla Testa Grigia Foto 3 :Gran Cima e Monte Perrin e il valloncello che sale alla sella |
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