|
cima Monticello, 12/03/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | roby 64 V. |
Gita | cima Monticello |
Regione | Lombardia |
Partenza | Cané (1600 m) |
Quota arrivo | 3161 m |
Dislivello | 2100 m |
Difficoltà | MSA |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Variabile |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partenza dal bel paese di Canè, seguendo la mulattiera ben innevata, attraversiamo la val Canè fino alla base delle cascate che accolgono tutti coloro che puntano a questa cima. Qualche difficoltà su neve dura ci obbliga a concentraci e superate queste difficoltà arriviami alle Casere di Valzaroten dove i custodi, che non mancano mai, sono una decina di camosci che ci controllano a distanza. La Val Valzaroten si apre davanti a noi con un buon innevamento e soprattutto immacolato. L' Ironman della combricola, Gigi e l'altro mio compagno Diego, disegnano una splendida linea di salita. Giunti in vetta come al solito, con il sole che ci riscalda, scattiamo le foto di vetta ci godiamo il paesaggio e "pronti via" decidiamo di scendere non dalla traccia di salita ma direttamente puntando il fondo valle sotto la cima dove uno splendido sole ci gratifica della fatica fatta fino a qui. Tra curve strette e planate dove la velocità aumenta l'emozione di essere padroni di questi pendii. Giunti circa sopra le Casere di Valzaroten ci basta uno sguardo per capirci, si ripella.
Giunti nuovamente in vetta scendiamo dall'altro canale a fianco del primo, altrettanto bello e divertente. Di nuovo giù per questa bellissima e ampia valle, entriamo nel bosco di val Canè, e anche qui con nostro stupore la neve è dalla nostra parte. Sciatonafino, sci ai piedi, all'auto. Buone sciate a tutti ;-). |
Report visto | 2184 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |