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   Punta dei Camosci-Punta del Ghiacciaio di Ban-Arbola (Anello salendo dal Vallone del Nefelgiù e tornando dal Rio Sabbione), 24/05/2015
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Gita  Punta dei Camosci-Punta del Ghiacciaio di Ban-Arbola (Anello salendo dal Vallone del Nefelgiù e tornando dal Rio Sabbione)
Regione  Piemonte
Partenza  Rif Bimse (Riale)  (1800 m)
Quota arrivo  3235 m
Dislivello  2550 m
Difficoltà  OSA
Esposizione in salita  Varia
Esposizione in discesa  Varia
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Trasformata
Altra neve  Marcia
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Già la prima volta che ero stato in Ossola ero stato incuriosito dal gruppetto del Ban.....poco conosciuto e poco frequentato (forse anche per la cattica qualità della roccia....) e da un pò aspettavo l'occasione per cominciare a metterci il naso....Marzio e Giacomo non erano mai stati all'Arbola e quindi mi è venuta l'idea di questo anello da Riale. Il gruppo ha altri itinerari interessanti e poco frequentati .....
Abbiamo lasciato la macchina appena sopra il rifugio Bimse, ai piedi della diga di Morasco.
Risalita una scalinata abbiamo seguito il sentiero portandoci verso dx sopra il lago, messi gli sci dopo pochi min abbiamo risalito delle lingue di neve fino a tornare sulla carreggia del percorso più classico e ci siamo immessi nel vallone del Nefelgiù.
Da li il canale per salire al Ghiacciaio di Ban Orientale è già ben visibile (foto1).La salita è stata semplice, senza neppure bisogno dei ramponi (neve ideale), per pochi metri manca neve ma non è stato un problema. Questo tratto non sarebbe invece in buone condizioni per la discesa, troppa terra e sassi tra la neve.
Oltre lo sbocco del canale siamo saliti sci ai piedi alla Porta del Ghiacciaio di Ban e alla Punta dei Camosci (2928m), la salita alla cima sci ai piedi non è stata difficile, ma richiede attenzione.
In discesa abbiamo tagliato un pò più diretto (foto2) e siamo scesi fin quasi allo sbocco del canale su bella neve.
Risaliti sulle nostre tracce abbiamo, poi, puntato il canale che sale appena a dx della cima da cui siam saliti alla Punta del Ghiacciaio di Ban (nella foto 1 è tracciata la salita ...manca la fascia tra 2600m e 2900m nascosta dalla prospettiva), è meno ripido di quanto sembra, sono stato il primo a perdere la pazienza e a passare alla salita a piedi, e credo di aver percorso solo 60m di dislivello con gli sci sul sacco. Dalla cresta di nuovo sci ai piedi per gli ultimi metri di salita. Discesa sci ai piedi con una certa cautela cercando di trovare una linea tra le roccette (questo tratto penso sia OS).
Da poco sotto la cima abbiamo rimesso le pelli per salire alla sella dietro il Pizzo del Costone (pochi metri dalla cima, non raggiunta, che è spostata un poco verso il Sabbione rispetto allo spartiacque) e da li siamo scesi in direzione del Lago del Sabbione, da questo lato la discesa è su pendii migliori e ci ha depositato più direttamente sulla normale per l'Arbola.
La salita all'Arbola ci ha portato via parecchio tempo per un imprevisto in cui è incorso Giacomo (intanto Marzio si è fatto un ripellatino) nonostante l'orario (le 13passate) la discesa è stata bella comunque.
La discesa dai rifugi nel rio del Sabbione invece era un pò troppo contta, ma comunque sciabile. L'ultimo tratto ha parecchi sassi trascinati dalle slavine o caduti.L'innevamento permette comunque di arrivare a pochi minuti dalle macchine ....però, la nostra era presso il Rif Bimse, a 20/30min di strada.
Aggiungo che il Lago del Sabbione aveva un anello di 1m verso riva ormai un pò azzurrogliolo e ammorbidito .....
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