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Monte Pasquale - dalla Val Rosole, 02/05/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Michi75 |
Gita | Monte Pasquale - dalla Val Rosole |
Regione | Lombardia |
Partenza | Forni di S. Caterina Valfurva (2150 m) |
Quota arrivo | 3553 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farina pesante |
Altra neve | Crostosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Partiamo verso le 6,15 dal Rifugio Forni. Il meteo dovrebbe migliorare sensibilmente verso le 10. Gli sci si possono mettere dalla diga ma tenendosi decisamente sul versante nord, altrimenti si ravana parecchio. Poi si traversa a sinistra e una comoda stradina innevata porta nei pressi del Rifugio Branca. Da qui imbocchiamo in direzione NE la Val di Rosole su neve molto umida che forma una crosta sotto le nostre pelli e ci fa faticare il doppio. Poi piano piano la giornata migliora e si aprono ampi spazi di sereno. Quando arriviamo a quota 2900 m voltiamo a sinistra (N) e saliamo l'ultimo ripido pendio fino al colle del Pasquale, 3423 metri. Da qui saliamo a sinistra sulla spalla e quindi in vetta. Invece di scendere dall'itinerario di salita si può tornare fino al colletto e piegando a sinistra si può sciare sul maestoso ghiacciaio (attenzione ai crepacci) e ci si congiunge all'itinerario di discesa dal Cevedale. La neve è presente fino a quota 2500 m. Conviene tenersi sulla sinistra invece di prendere la Pizzini come riferimento.
Oggi 2 incidenti in zona, abbiamo visto numerosi elicotteri. Una delle gite in cui sono stato più felice di essere sceso sulle mie gambe. Attenzione: la discesa si svolge per tutto il primo tratto in ambiente glaciale, prestare la dovuta cautela. Salita in circa 4,30 dal rifugio Forni. FOTO 1 - Verso il colle FOTO 2 - Sul pendio ripido FOTO 3 - Discesa senza prezzo |
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