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| Pizzo Ferrè, da Montespluga per la Val Loga, 25/05/2014 | Tweet |
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| Onicer | gustav1971
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| Gita | Pizzo Ferrè, da Montespluga per la Val Loga |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Montespluga (1905 m) |
| Quota arrivo | 3103 m |
| Dislivello | 1300 m |
| Difficoltà | BSA |
| Esposizione in salita | Est |
| Esposizione in discesa | Est |
| Itinerari collegati | Pizzo Ferré (3103m), dalla Val Loga |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Marcia |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Parto dalla fine: difficile dare un buono se non si scende presto, come è accaduto a noi. E' però fine maggio e occorre dare atto che partire dall'auto con gli sci ai piedi è cosa buona.
Partiamo col sole ancora basso, c'è stato rigelo ma capiamo che durerà poco. Imbocchiamo la Val Loga, arriviamo al bivacco Cecchini (così continuo a chiamarlo) e ci separiamo: tre alla cima di Val Loga, Pietro Andrea ed io al Pizzo Ferrè. Il meteo è così così, il Ferrè non si vede proprio, dal bivacco scendiamo pochi metri in una conca da cui, salendo verso il Ferrè, dovremo poi perdere i famigerati 50m (e più). Discesa ostica con le pelli, la neve è morbida ma regge bene. Cominciamo a salire il ghiacciaio del Ferrè e arriviamo al deposito sci, un colle salendo sulla sinistra. In realtà il pendio qui si divide in due "sottocolli"; andiamo a destra, più facile e meno ripido, mettiamo i ramponi e portiamo gli sci sopra l'altro piccolo pendio. Siamo oltre le nuvole, evidentemente, perché c'è finalmente sole e sparirà di nuovo una volta scesi dalla cresta sciando. Iniziamo la salita della cresta di misto. E' effettivamente a tratti esposta. Molta neve, ma diversi passaggi su roccia. Un po' di salita diretta su un paio di pendii di neve, qualche aggiramento di pseudo-gendarmi, dei passaggi su roccia sempre molto appigliata, e vari punti di cresta ripida e stretta. Non era presto, in più di un punto io che sono alto e pesante sono sprofondato: attenzione. Arriviamo in cima, la croce quasi non si vede, da tanto è sepolta sotto di noi. In discesa buona sciata fino alla ripellata di 50m e più dove si inizia a tendere a sprofondare. Dal bivacco in poi neve marciotta, migliore in basso. Attenzione a non stare troppo a destra a metà discesa dal bivacco perché ci si viene a trovare sopra un balzo roccioso molto largo: 5m di scaletta e dietrofront a cercare passaggio di discesa tutto a sinistra verso il centrovalle. Molta gente alla cima di Val Loga, incrociamo due persone in discesa dal Ferrè mentre perdiamo i 50m di quota; dopo di noi tre svizzeri son arrivati al deposito sci tornando indietro, poi altre due coppie di persone son salite in cima. In totale nella giornata dodici verso il Ferrè, di sicuro in 7 in cima, forse 9. Quindi buono l'isolamento che si percepisce dopo il bivacco. f1: Andrea in arrivo alla vetta dall'ultimo pezzo di cresta f2: Foto di vetta f3: Passaggi |
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