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GRAN PARADISO , anello Rif. Chabod, V. Emanuele e vallone Etret ( Video ) , 26/04/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | MONTAGNAVERA |
Gita | GRAN PARADISO , anello Rif. Chabod, V. Emanuele e vallone Etret ( Video ) |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Previeux (1850 m) |
Quota arrivo | 4061 m |
Dislivello | 2500 m |
Difficoltà | BSA+ |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | In questa stagione 2014, la Valle d’Aosta , nelle due trasferte precedenti , ci ha sempre accolto con tempo poco clemente , ed anche questa volta , non si è smentita.
Partiamo verso le 12 da Previeux 1850m, e spalliamo fino ai 2250m, dopodiché sci ai piedi sotto una bella ma breve nevicata, ma i meteo principali rassicurano che il Sabato 26 Aprile sarà diverso, ed anche i gestori del rifugio , visto che non possiamo vedere i vari siti ed il satellite, dopo l’ennesima ricerca di certezze, ci confermano bel temp. Perciò noi, pur dubbiosi, cerchiamo di immaginare quello che ci aspetta, cielo blu e pendii scintillanti di neve appena caduta. Ristoro e Cena al Rifugio , ottimo trattamento , pulizia e cortesia, €.46,00 MP, e prima del buio, ci appare la Nord del Gran Paradiso e le nuvole lasciano piano piano spazio all’azzurro; la neve diventa di ora in ora sempre più portante e le stelle nel cielo luminosissime grazie al cielo terso. Il mattino partiamo alle 6,00 dal Rifugio, proprio al primo chiaror del giorno, visto che gli altri gruppi, tra cui un folto e simpaticissimo gruppo , ( Amici-del-Leader.it) si legano , e così procediamo anche noi con la messa in sicurezza. Al colle incrociamo chi proviene dal Rif. Vittorio Emanuele, poi tutti in cresta, che sembra meno difficile del previsto. Rinunciamo solo ad arrivare alla Madonnina, fermandoci 4 metri sotto perché il tempo di attesa rischierebbe di compromettere la sciata. In Alto , si fatica a trattenere l’emozione, paesaggio grandioso contornato da rosse guglie che emergono dalle nevi perenni e vista su tutti i Giganti della Val d’Aosta, Piemonte e delle Alpi Francesi. Discesa da sogno sul Ghiacciaio del Gran Paradiso come descritto nel Report di Sorega, solo poco sotto la vetta qualche placca nascosta ma non pericolosa, poi tutto incredibilmente stupendo, ampio e ripido, poi ripellata verso L’Etret, che però data l’ora pomeridiana e la quota inferiore , non regala emozioni degne di nota, rispetto a quelle grandiose vissute nei 1300m che separano la vetta dal Rifugio Vittorio Emanuele. Per finire , incontro ravvicinato con Stambecchi e Camosci, poi credo che il Video, riesca a descriverlo meglio di un fiume di parole. Giorgio, Mariagrazia, Fabio, Claudio , Fedele TENDENZA: salvo piogge, credo si possa fare ancora per 1-2 settimane scendendo fino a Pont per il Vallone dell'Etret Periodo migliore, soleggiamento/neve : marzo ed aprile FOTO: 1) Prima dell'incrocio di chi proviene dal Vittorio Emanuele 2) Discesa poco sotto la vetta 3) Piantina Kompass VIDEO: con un giro così strepitoso, lungo quasi 30km ho dovuto fare molti tagli per restare sotto i 5 minuti, la panoramica visto l’affollamento. è un po' stringata e dura poco più di 30 secondi compresa la veduta sul Ghiacciaio della Tribolazione, se non lo vedi lo trovi sotto su Fotoreport |
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