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Pizzo Porola, da Agneda, 05/04/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | LorenzOrobico |
Gita | Pizzo Porola, da Agneda |
Regione | Lombardia |
Partenza | Strada per Agneda (1150 m) |
Quota arrivo | 2981 m |
Dislivello | 1831 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Si parcheggia in prossimità del ponte sul fiume, prima di Agneda, poi lunghissimo sviluppo per portarsi al lago di Scais e alle baite Caronno (1612m) stracariche di neve. Da qui l'itinerario diventa interessante per culminare nel bellissimo vallone finale, perfetto per lo sci. Parte finale alpinistica. Si percorre un ripido canale a sinistra della vetta. Grazie alle perfette condizioni siamo saliti sci ai piedi sui 40°, poi breve tratto fino ad un grande masso sulla cresta dove abbiamo portato gli sci. La vetta è a 40m lineari su cresta con cornice da superare. Vetta esigua con vedute fantastiche su Coca e Redorta. In discesa dal masso siamo scesi in sci (40-45°, ingresso forse a 50°, neve farinosa perfetta). Poi neve primaverile su tutto il vallone con un po' di farinetta in alto. In basso causa rigelo solo parziale la neve ha decisamente mollato, ma non si sprofondava molto.
Passati da rifugio in salita (grandi valanghe con tratti di erba ripida da attraversare), dal vallone sottostante in discesa. Bella compagnia con Fabrizio Righetti, Arno, Stefano, Marci, Ivana, Christian, Luca. Al Redorta Teo, Red e soci e probabilmente il Rovedatti (avvistato pantalone arancio sulla vedretta!). Quantità di neve impressionanti già a 1600m. Foto: parte alta della salita, il Coca dalla cima del Porola |
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