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Piz de la Lumbreida (San Bernardino), 02/01/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mario-bi |
Gita | Piz de la Lumbreida (San Bernardino) |
Regione | Svizzera |
Partenza | San Bernardino (dietro la chiesa) (1608 m) |
Quota arrivo | 2983 m |
Dislivello | 1375 m |
Difficoltà | MSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Da qui l'Uccello appare piccolo e malamente triturato dalle moltitudini scese dopo di noi, con un'ala rotta da un cedimento, forse un enorme lastrone che si è, e per sorte, solo appoggiato. Intorno a noi c'è la grandezza di sempre, l'immenso si spreca: basta guardare nel vallone i ragazzi che, dopo un volo sui gobboni, hanno planato sin laggiù, per intuire ancora spazi e profondità altrimenti cosmici e infiniti. Torniamo giù, torniamo a valle con una lunga galoppata. Fra loro mi sento un ragazzo agli esordi, accolto e per certi versi anche un po' coccolato. Ma questo sono io, sono i miei bisogni, la mia visione del mondo. Sono trascorsi così tre giorni, una fila di nuove emozioni e nuovi sentimenti. Tutto è cominciato, per chi si fosse perso le puntate precedenti, al Weglispitz, dove non senza ironia e senza pietà, mi è stato detto che talvolta è bello anche sciare, poi al Pizzo Uccello ci ho portato senza premeditazione e per caso lei, Ginevra, che ama gli spazi grandiosi, talvolta la polvere e le profondità. Da lì è nata l'avventura al Lumbreida che, apertasi in luna quasi piena, si conclude in sole quasi al tramonto. Se dicessi ad un barbaro, ad uno che non vede e che non sa cosa perde, che qui siamo venuti per essere migliori e che si è consumato anche una prova, quello, me ne rendo conto, mi prenderebbe per scemo, ma anche oggi abbiamo provato a deporre la pietà e l'odio, amato tutto questo mondo e tutti gli uomini liberi che lo abitano. Con loro e insieme vorremmo cambiare comportamenti e vivere la libidine di cambiarlo questo mondo, cercando, nel farlo, di esserne degni. Le denunce e la critica ormai non servono più. Evviva.
(Itinerari effettuati il 29, 30 e 31 dicembre 2012) Foto 1: Il torrione Foto 2: salita e discesa del crestone N/W Foto 3: La vetta |
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