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Pizzo Tresero 3594m, per la Cima S. Giacomo, 24/03/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mdz |
Gita | Pizzo Tresero 3594m, per la Cima S. Giacomo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Forni (2158 m) |
Quota arrivo | 3594 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Itinerario molto bello, consigliabile come alternativa alla risalita del ghiacciaio dei Forni.
Tagliando sui pendii a W della vetta (verso la Val Cerena) attualmente è possibile evitare di salire sulla Cima S. Giacomo sia in salita che in discesa. Volendo salire in cima lo si può fare con una breve ripellata a partire dal traverso di cui sopra, e poi a piedi sulla cresta N (usata la picca). Condizioni ottime sopra i 2800m, la vetta del Tre0 si raggiunge sci ai piedi e senza rampanti, la neve è farina leggera su fondo assestato, anche se non è molta (la terminale è parzialmente aperta). Più in basso si sente un po' la mancanza di neve, nei valloni e nel canalone di S. Giacomo sciata a tratti attenta per sassi e nei passaggi stretti un po' tritati. Dove la neve prende il sole si sta trasformando velocemente... Sotto i 2400m crosticine e davvero poca neve. Come previsto meteo instabile, sereno al mattino poi cumuli (il Tresero è stata l'ultima cima a coprirsi), ultima parte di discesa con visibilità non ottimale, arrivati ai Forni sotto rovesci di neve. Discesa dal Tresero alle 10:30 dal S. Giacomo alle 11:30. Foto 1: Tresero dalla Cima San Giacomo |
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