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Weisshorn cresta est, 18/08/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | scais |
Regione | Svizzera |
Partenza | Randa (1400 m) |
Quota attacco | 3100 m |
Quota arrivo | 4506 m |
Dislivello della via | 1400 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 45° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Est |
Rifugio di appoggio | Weisshornhutte |
Attrezzatura consigliata | nda |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Montagna immensa. Saliti in due, io e Anto, da Randa, sotto il sole di mezzogiorno, ci ha cotti. Salendo si apriva la vista sullo spettacolo dei ghiacciai attorno a noi, con la schiera di quattromila, dalla Nadelgrat, gruppo del Rosa, fino alla nostra meta, che si mostrava dal rifugio.
Saliti a vedere l'attacco, che il rifugista, di pochissime parole,(vd commento di Franz sul libro del rifugio), ci ha segnato sulla foto. Pochissimi italiani alla capanna, a letto alle 20 circa, sveglia alle 2.30. Pensieri nella testa, sempre prima di ogni salita, che svaniscono ai primi passi. Sperone da 3400 circa ai 3900 da fare con attenzione, soprattutto in discesa, segnato comunque da ometti. La cresta rocciosa da seguire quasi fedelmente, segnata dai passaggi, e con spit e golfari ove necessario. Da 4000 circa inizia la neve, e la croce già si vede ma inganna, non si arriva mai, anche per la pendenza che si fa sentire a quelle quote. Discesa, fino a Randa lunghissima. Bellissima salita, grazie Anto foto 1 Traccia di salita fino in cresta foto 2 la cresta rocciosa dall'attacco della neve foto 3 la discesa |
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