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Corni Neri (Recastello), 16/08/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Stambek 1 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (900m) |
Quota attacco | 2300 m |
Quota arrivo | 2700 m |
Dislivello | 400 m |
Difficoltà | AD+ / IV ( III+ obbl. ) |
Esposizione | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | Rifugio Curò |
Attrezzatura consigliata | Normale dotazione da alpinismo. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Arrivati di buon ora al Rifugio Curò, ci si presenta al possibilità di effettuare l'attacco della via dal canale posto sul versante nord o dal canale posto sul versante Sud. I due canali si incontrano sulla cresta sotto il Primo Corno. Noi decidiamo per il canale (variante) posto sul versante Nord. Quando raggiungiamo la cresta incontriamo Giusy e mario che sono saliti dal canale opposto. Sul canale al chiodo già presente, abbiamo aggiunto un chiodo alla prima sosta. Le altre soste possono essere effettuate su spuntoni in loco.
Si prosegue ora in cresta tra il II° e III° Corno con soste su spuntoni. La roccia è a volte compatta a volte si deve verificare dove si mettono le mani. Sul secondo Corno e sul terzo Corno si devono effettuare n° 2 doppie. Verificare i chiodi. Giunti alla grotta umida, passaggio finale, causa del mal tempo abbiamo dovuto ripiegare e ritornati al colle posto tra il terzo e quarto Corno e con due doppie scendere nel canale di sinistra fino al ghiaione. Occhio ai massi instabili. La via più sicura con roccia più compatta è: Salire il canalino di dex dal colletto sino alla grotta umida, piegare poi a destra , salire e per un canale si raggiunge la vetta. mentre il canale a sinistra, dove è caduto il nostro socio Alberto la roccia è piuttosto instabile. Per le foto vedere FORUM. |
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