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Bivacchi Eccles, 26/07/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Gian Pietro |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Rifugio Monzino (2560 m) |
Quota attacco | 2560 m |
Quota arrivo | 3850 m |
Dislivello della via | 1290 m |
Difficoltà | AD- ( pendenza 45° / III+ in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud |
Rifugio di appoggio | Monzino |
Attrezzatura consigliata | Completa da alpinismo, compreso il caschetto. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | La meta originale era la cresta sud/est della Punta Innominata, però non siamo riusciti a metter piede sulla cresta. Il ritiro/scomparsa del ghiacciaio di Chatelet e la comparsa di una banda rocciosa molto liscia rendono problematico il raggiungimento del catino superiore. Oltretutto noi abbiamo anche sbagliato il punto di attacco di queste placche che molto spesso sono bagnate o con verglas e praticamente improteggibili (ovviamente per chi ha margine sul grado ci sono meno problemi). C'è la possibilità di attaccare anche dal colle dell'innominata ma anche qui dopo aver superato una placca di IV gr da proteggere che spesso al mattino risulta ghiacciata. Per arrivare al colle bisogna ormai arrampicare ed in loco si trovano degli spit.
Dopo essere stati respinti abbiamo quindi deciso di salire ai bivacchi e considerata la giornata spaziale, ne è uscita una salita stupenda. Il ghiacciaio del Brouillard, soprattutto la parte alta, è uno spettacolo della natura. Si ha un'immagine grandiosa di tutto il versante che va dalla cresta del Brouillard ai piloni del Freney ed una volta al col Freney si spazia anche sulla bastionata che va dall'Aig. Blanche alla Noire. Al momento i ponti di neve sono abbastanza solidi ma vanno valutati di volta in volta. Il tratto piu' impegnativo si trova sotto il col Freney. Man mano si sta aprendo la crepaccia terminale che taglia quasi tutto il pendio. Si passa facilmente a destra ma poi va fatto un traverso molto esposto, sopra la crepaccia, lungo un centinaio di metri circa su pendenze di 45 gr o forse anche qualche cosa in piu' . Qui comincia ad affiorare un po' di ghiaccio (molto utili delle viti). Se fosse tutto in ghiaccio la difficolta' complessiva della salita aumenterebbe decisamente. Per informazione si segnala che alcune cordate che intendevano salire il Pilastro Rosso del Brouillard non sono riuscite ad arrivare all'attacco, causa enormi fratture createsi nel ghiacciaio. Nessun problema invece per chi è andato alla cresta dell'Innominata. |
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