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Monte Aviolo mt.2881, 18/10/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | piccolo giò |
Gita | Monte Aviolo mt.2881 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pozzolo (1550 m) |
Quota arrivo | 2881 m |
Dislivello | 1350 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | +++++++++++++++++++++ |
Attrezzatura consigliata | n.d.a. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Arriviamo nei pressi del passaggio a livello di Edolo dove giriamo verso destra entrando in via Monte Colmo e seguiremo dritti la strada su fondo asfaltato per una decina di chilometri.
Parcheggiata l'auto in un ampio e panoramico piazzaletto ( con annesso giochi per bambini) procediamo su comoda e quasi pianeggiante stradina forestale, che ci conduce in una quindicina di minuti alle cascine di Pozzolo. Proseguiamo ora sulla sommità del prato e seguendo la segnaletica, lasciando di fatto sulla sinistra il segnavia n. 72 ora si risale verso destra, dapprima il bosco ricco di rododendri e mirtilli e quindi un pascolo pietroso, sino alla conca morenica tra il Monte Colmo e il Monte Piccolo. Entriamo così nell'ampio vallone della ‘Foppa’ contornato da grandi massi tra cui si insinua una variegata vegetazione tra cui il raro pino cembro; salendo poi sempre in direzione dell'evidente piramide rocciosa del Monte Aviolo se ne raggiunge la base, spostandosi infine sulla sinistra ci addentriamo in questo ‘mondo’ roccioso superando un breve tratto attrezzato con catena che ne facilita ‘l’ingresso’. Ora il percorso diviene decisamente più ripido e ci si deve inerpicare per uno scomodo sentierino che rimonta una balza rocciosa; raggiunto poi un vasto fronte morenico lo si risale piuttosto faticosamente seguendo le tracce di vernice per raggiungere la base della parete rocciosa dal versante occidentale della vetta. D’ora in poi il percorso risulterà più ‘alpinistico’, un poco più delicato, e si snoderà su cenge, canalini e passaggi su roccette non difficili, dapprima spostandosi sulla destra per poi, una volta raggiunta la cresta, dirigersi verso nord sino alla aerea e bellissima croce (in legno ‘antico’) di vetta. Bellissima e stupenda giornata di sole e assenza di vento, tanto che siamo stati per quasi un’ora a godere di questo clima fuori stagione, dalla vetta poi la vista ‘spazia’ su gran parte della Valcamonica, la parete nord del Baitone, alla Valtellina, al gruppo del Bernina sino al lontano Monte Rosa. Per il rientro seguiremo il percorso fatto in salita. Partecipanti: giovanni (piccolo giò) anna (dagli occhi blu). Foto 1 - uno dei tanti e brevi canalini. Foto 2 - lago di Aviolo. Foto 3 – zummata dalla vetta. |
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