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Traversata Pizzo tre Confini-Monte Gleno, 18/10/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Brecchy |
Gita | Traversata Pizzo tre Confini-Monte Gleno |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (890 m) |
Quota arrivo | 2886 m |
Dislivello | 2100 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rifugio Curò |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo; ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partiamo da Valbondione per raggiungere il Rifugio Curò e proseguendo verso il Rifugio Barbellino, all’altezza delle cascate, svoltiamo a destra per salire nella Val Cerviera e percorrere la via normale di salita per il Pizzo Tre Confini (2824 m). Breve pausa alla campana gustandoci il panorama grazie a questa splendida giornata e scendiamo dalla cresta Est abbassandoci leggermente di quota. La semplice cresta è agevole, l’esposizione non è mai troppa e i passaggi sono di I-II grado al massimo; la roccia è quella che è… Giungiamo così al Monte Gleno (2886 m) e dopo aver scambiato due parole con le persone incontrate in vetta, ci abbassiamo sul versante Nord scendendo verso il Ghiacciaio del Trobio (o meglio, quel poco che ne rimane…). Attraversiamo così due lingue di neve ghiacciata e proseguendo per tracce di sentiero, seguendo ometti e bolli qua e là, ci congiungiamo al sentiero che porta al Rifugio Barbellino. Costeggiamo così dall’alto il bacino artificiale del Lago Barbellino per ritornare al Rifugio Curò e di conseguenza a Valbondione. Giornata stupenda come da previsioni.
Partecipanti: Alberto, Marco, Bruno Foto1: panorama dal Tre Confini verso Sud-Ovest Foto2: tratto di cresta Foto3: in Vetta al Monte Gleno |
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