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Ri. S. Maria in Leten, 12/10/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | polly4ever |
Gita | Ri. S. Maria in Leten |
Regione | Lombardia |
Partenza | Parre (700 m) |
Quota arrivo | 1720 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | Baita Vaccaro |
Attrezzatura consigliata | Escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Dal posteggio a 700m fuori dall’abitato di Parre prendiamo il segnavia C.A.I. n°241 per il rifugio Vaccaro . Seguiamo la strada silvo-pastorale (divieto di transito ai non autorizzati) e poco dopo abbandonarla per prendere sulla sinistra una comoda mulattiera che porta alla chiesetta di S.Antonio . Raggiungiamo la baita Vaccaro per proseguire alla baita forcella, e scendere alla baita del Fop. Da qui si sale per il sentiero che ci porta al rif. S. Maria in Leten, dove avvistiamo un magnifico cervo e una mandria di camosci.
Breve sosta e rientro dal sentiero cai 242 che ci fa percorrere tutta la Val Dossana (o Nossana come si legge in alcune cartine, siti internet e libretti), stretta e lunga, ricca di pinnacoli rocciosi, torrioncini e pareti verticali Da qui il sentiero scende con decisione e raggiunge prima la Baita de sura, un grandissimo faggio secolare e poi la Baita de sota . Raggiungiamo l’abitato di Cossaglio (frazione di Parre), attraversiamo il paese di Parre e chiudiamo il cerchio raggiungendo l’auto al park. Malgrado le previsione il tempo ha tenuto facendoci scoprire un bell’itinerario di notevole sviluppo circa 21 km. |
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