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Pizzo Recastello, canale nord, 06/05/2023 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (890 m) |
Quota attacco | 2400 m |
Quota arrivo | 2888 m |
Dislivello della via | 488 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 45° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Rif. Curò |
Attrezzatura consigliata | Corda, piccozza, ramponi e caschetto |
Itinerari collegati | Pizzo Recastello (2888m), canale nord |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Non ricordo quanti anni siano trascorsi dalla prima volta che abbiamo salito il pizzo Recastello dal canale nord, non ricordo nemmeno quante volte siamo saliti quassù, so solo che mai una sola volta sia stato noioso, anzi. Oggi non ha fatto eccezioni, dall'avvicinamento su neve fino al ginocchio, dal canale in ottime condizioni in salita ma bersagliati dai continui blocchi di ghiaccio, il sorriso dei compagni dall'uscita ti ripaga ogni volta della sveglia presto, la strada, la fatica. La vetta con le nuvole panna ed in cinque minuti con un cielo minaccioso. Speravamo di poter scendere dalla val Cerviera, ma non è proprio il caso, il canale comune in discesa è veloce, poi tutto d'un tratto i tuoni, vicini, potenti, le nebbie, la grandine, la pioggia ed in un minuto ti trovi inzuppato, la neve ormai è stracotta e gli scarponi sono "acqua pura", i buchi sono talmente frequenti che ogni tanto salto per vedere fin dove affondo, (sempre fino all'inguine e più!) ma riappare il sole ad accompagnarci in questo calvario in discesa, tra mughi, rocce scivolose e la neve che sembra non abbandonarci mai," ma dov'era stamattina?".. Infatti grazie alle nebbie abbiamo sbagliato e come nell'inferno Dantesco ci sembra di vedere la barca di Caronte al posto del ponticello delle cascate! Ma come un'oasi da film arriviamo al Curò, togliamo gli scarponi, le calze zuppe pesano 5kg. Ormai però inizia la grande bellezza, Eve ha portato una bottiglia di Ferrari per festeggiare Vale e Vitto alla loro "prima" dal canale nord, poi le birre, i taglieri, le torte, i caffè, il pino mugo.. Quasi quasi rimaniamo qui a dormire, ma gli scarponi sono inutilizzabili per domani, decidiamo di scendere, naturalmente tirando tardi come siamo abituati. |
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