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Passo Gole Larghe + disc. a est, 10/04/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Giacomo cordamolla |
Gita | Passo Gole Larghe + disc. a est |
Regione | Lombardia |
Partenza | park sopra rif. alla Cascata (1460 m) |
Quota arrivo | 2804 m |
Dislivello | 1800 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Gita di “ripiego” causa orario di rientro da anticipare.
Partenza a piedi: sul sentiero ripido si “ravana” un po’ fra neve che sfonda e ghiaccio (in traccia comunque tiene quasi sempre). Sbucato dal tratto ripido calzo subito gli sci, costeggiando la valle che scende dalle Gole Larghe a dx salendo. Il primo tratto si sfonda ed è scomodo (fondo di “maros” – la mia autostima in quanto a scelta itinerari stava vacillando), poi dai 2050 m circa ha rivelato meglio. Passata una valanga che riempie tutto il canale riesco a tenere un ritmo più regolare. La neve inizia a essere duretta. Giunto quasi alla cima dell’ultimo canale ripido preferisco ramponare per non rischiare (sono solo in tutta la valle e una scivolata non sarebbe il massimo). Poi, sbucato sul pianoro appena prima del passo via bene ancora con gli sci. Arrivato al passo via subito sul versante Avio, per far si che la neve tenga ancora (ore 9:30). Discesa molto bella (firn), pendii ampi prima, poi un dosso ed infine un canale largo mi portano su un ottimo belvedere a quota di circa 2350 m. Ottima vista su Adamello e zone limitrofe. Ripello e risalgo, con caldo sì, ma non eccessivo, verso il passo. Qualche brevissima pausa ad ammirare il silenzio totale (a parte il rumore del fiume giù ai laghi d’Avio) è d’obbligo. Al passo decido di scendere subito e trovo neve troppo dura (10:45). Scendo tutto più a dx possibile cercando il remollo, ma sarà poco (ultimi 200 m sopra il rifugio occhio perché cede improvvisamente). Capatina al rifugio per un occhio all’invernale (ottimo stato) e poi scendo ancora con gli sci sin al ponticello sul torrente risalito in mattinata, con non pochi “numeri” (meglio a piedi). Poi sentiero che in discesa si rivela più scomodo che in salita, ma va bene comunque. La valutazione è una media dei 2 versanti (Ottimo Avio, discreto/buono Aviolo). Partecipanti: io solo P.S. se si ripulisce un po' il tratto sotto il rifugio credo sia decisamente meglio, tanto in alto se si tiene la sx scendendo alla fine, si arriverà ancora per un bel po' sino al rifugio) FOTO: F1) L'Adamello dal passo F2) risalendo al passo l'ultimo pendio (lato Avio) prima di giungervi |
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