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Pizzo Badile Camuno, 22/09/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | matteo81 |
Gita | Pizzo Badile Camuno |
Regione | Lombardia |
Partenza | Volano, sopra Cimbergo (1390 m) |
Quota arrivo | 2435 m |
Dislivello | 1100 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rifugio De Marie al Volano |
Attrezzatura consigliata | N.d.e.
Caschetto necessario! |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Si deve raggiungere la statale 42 della Valle Camonica, verso Breno per poi imboccare la provinciale che sale a Cimbergo e da qui si devono prendere le indicazioni per il Volano.
La strada è un pò asfaltata e a tratti sterrata, da risalire finchè si riesce con la macchina (c'è uno spiazzo a 10-15 minuti da Cimbergo). Lungo l'ampia sterrata si sale al De Marie mettendoci dai 20 ai 40 minuti a seconda di dove è rimasta l'auto. Dal rifugio si segue il segnavia n. 77 (palina segnaletica) che dopo un breve tratto pianeggiante, porta subito all'interno del bosco. Qui si prosegue in decisa progressione a lungo nella boscaglia (trovato molto fango e umido di stagione), con la presenza di tratti faticosi su rocce agevolati da qualche catena. Salendo si trova anche un curioso e piccolissimo bivacco in legno. Un tratto roccioso con catena ci fa uscire a una selletta che dà sulla dorsale che, percorsa da destra verso sinistra e aggirando un paio di tozzi torrioni rocciosi, porta alla base del Pizzo Badile Camuno. Da qui, sulla sinistra, si risale tutto il dorso roccioso del Pizzo con tratti anche un poco esposti e molti detriti (Attenzione!). E' presente un cavo metallico d'acciaio, con i fittoni divelti in alcuni punti mentre in altri è stato fissato a nuovo. In salita può risultare superfluo, ma in discesa conviene usarlo come veloce guida per ridiscendere cercando di non far cadere sassi e rocce. Portare con sè il caschetto. La vetta si raggiunge in circa ore 2.30 dal rifugio, e i panorami vanno dal lontano gruppo del Bernina al più vicino Tredenus - Adamello e altre vette camune. Interessante è anche la storia del Badile Camuno e della Concarena (recentemente visitata da Vezz): sin dalla preistoria, il monte Concarena ed il Pizzo Badile furono considerati dai Camuni due montagne sacre a causa di due fenomeni che si verificavano allora come oggi. Ad inizio autunno, il sole che tramonta dietro la Concarena lascia fuoriuscire, da una profonda fessura nella roccia, un luminoso raggio di luce che da l'impressione di spaccare in due la montagna. All'inizio della primavera invece, con il sorgere del sole, l'immensa ombra del Pizzo Badile si staglia nel cielo di marzo: alta, solenne, appuntita, di colore grigio bluastro, attorniata da raggi splendenti. Questi fenomeni impressionarono i Camuni in modo tale da indurli a credere che la causa degli eventi fosse una forza soprannaturale, forse il Dio Sole o Lo Spirito della Montagna. Foto 1: il Pizzo Badile - Foto 2: un tratto di salita - Foto 3: Madonnina di vetta |
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