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Pizzo Porcellizzo, 16/08/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ilcatena |
Gita | Pizzo Porcellizzo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Bagni di Valmasino (1170 m) |
Quota arrivo | 3070 m |
Dislivello | 2050 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Gianetti |
Attrezzatura consigliata | Ramponi e picozza se innevato/vetrato |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Per il ritorno di Rambo, il Grigna sceglie la più classica minchiagita della Val Masino. Saliamo con calma al rifugio Gianetti ammirando le cime di val Porcellizzo imbiancate dalla neve del pomeriggio e della notte precedente. Dal rifugio proseguiamo per ganda e prati in parte innevati fino ad un intaglio della cresta sud del Pizzo Porcellizzo, che permette di passare sul versante sudovest, che si sale senza via obbligata fino in cima. Nell'ultimo tratto la marcia è talvolta faticosa a causa della neve che ricopre la ganda, ma senza reali problemi. In 5 ore dalla macchina siamo in cima. Il panorama sui vicini pizzo Badile e Cengalo imbiancati è magnifico. Vista bellissima anche su Val Codera, il lago di Como e il lontano Monte Rosa. In discesa ripercorriamo l'itinerario di salita salvo tagliare in direzione sudovest attorno ai 2800m (la neve intanto si squaglia) fino a raggiungere il sentiero che collega i rifugi Gianetti e Omio. Risaliamo al Passo Barbacan e poi scendiamo al rif. Omio. In questo tratto il ginocchio del buon DJ comincia a scricchiolare. L'ultimo tratto di discesa è un po' lento a causa del ginocchio di DJ, ma raggiungiamo comunque i Bagni di Val Masino senza particolari problemi, a parte la fatica per il dislivello e lo sviluppo grigneschi di questa gita. Complimenti a Rambo ( al rientro ) e a DJ, non del tutto preparati a questa sfacchinata.
Partecipanti: Grigna Rambo DJ Catena |
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