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PIZZO di TRONA cresta NW, 16/10/2022 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | garaca |
Regione | Lombardia |
Partenza | Laveggiolo - Val Gerola (1470m) |
Quota attacco | 2300 m |
Quota arrivo | 2510 m |
Dislivello | 200 m |
Difficoltà | F+ / II ( II obbl. ) |
Esposizione | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Trona |
Attrezzatura consigliata | Consigliato Casco e imbrago + cordino assicurazione per tratti attrezzati.
Eventuale spezzone di corda per i meno esperti o se itinerario con neve o bagnato. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partenza da Laveggiolo, Val Gerola, m. 1.470 circa.
Si inizia su strada sterrata che arriva al rifugio Trona Soliva ,con vari tratti di sentiero che abbreviano la salita. Dal rifugio si sale al Lago Inferno, tralasciando le varie deviazioni per bocchetta di Trona e per il rifugio Falc. Giunti quasi alla diga si seguono le indicazioni a sx su un masso che portano , attraversando sotto di essa alla bianca casa del custode. Dietro ad essa frecce verdi e scritte indicano la via per Pizzo Trona, seguendo poi qualche bollo bianco/rosso su pietraia e ripido prato, si arriva alla cresta NW del Trona. Da qua bisogna seguire la cresta piuttosto affilata, la croce di vetta è già visibile , poco dopo iniziano le catene, passata la crestina si arriva alla famosa placca ben attrezzata; superato questo tratto, l’ambiente diventa più "alpino" , spariscono le catene si trovano radi bolli sbiaditi ad indicare la giusta via. (anche un paio di vecchi spit per possibile assicurazione) Si passa un canalino/diedro un po’ verticale II grado ed in breve si arriva in vetta. ( croce di vetta nuova fiammante). Discesa per la stessa via. GIUDIZIO PERSONALE: Bella salita di facile alpinismo. Ambiente molto bello. Avvicinamento con buon sviluppo. La parte finale sulla cresta NW è attrezzata nei punti più delicati, restano comunque alcuni passi di grado II non protetti, da affrontare con piede fermo, soprattutto in discesa. In condizioni di asciutto , per chi è abituato su questi terreni, non serve attrezzatura (casco consigliato) in altre condizioni , imbrago, cordini e uno spezzone di corda meglio averli. Bellissima giornata su una cima a noi nuova con gli amici Matteo , Stefano, Gigi e Fabry. Consigliata. |
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