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PAGINE DI PIETRA, 20/05/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | garaca |
Regione | Piemonte |
Partenza | Forzo (900m) |
Quota attacco | 1000 m |
Quota arrivo | 1150 m |
Dislivello | 140 m |
Difficoltà | TD / 6a+ ( 6a+ obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | N.d.A. - corde da 60m. - serie completa di friend , doppiando il 3 e 4 .
se avete anche il 5 non fa schifo! |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Via molto bella, su roccia super ,in un posto incantevole.
ACCESSO All'inizio del vallone di Forzo, dopo il ponte, si parcheggio area picnic a sx. Si risale quindi la strada asfaltata fino ad arrivare in vista della grande targa in legno che segnala il Parco del Gran Paradiso. Circa 40 metri prima della targa ci si sale nel bosco (ometto) e subito si trovano le frecce verdino fluo e vari ometti (da seguire scrupolosamente) che vi portano fino ad un albero con cordino verd (15/20 minuti dall’auto, tracce di sentiero). Qui, lasciate zaini e quanto non serve sulla via, l’ultima doppia vi porterà qui. Seguite quindi le frecce e dopo poco uno spit con cordino e poi il cavo plastificato che vi condurrà alla sosta d’attacco (60 metri circa). ITINERARIO L1 25m. 6a+ Partenza atletica poi bella dulfer e placca. L2 25m. 5c placca a tacche, poi ci si sposta alla sosta a ds sulla cengia erbosa. L3 30m. 6a Placca in partenza, poi bella fessura su roccia molto lavorata e placca finale che porta alla base della grande fessura. L4 60 m. 6a++ Tiro estetico e spettacolare, Fessura perfetta tutta da proteggere. Vale il viaggio. La fessura richiede tutte le tecniche, incastro, aderenza, opposizione. DISCESA con Tre doppie da 60m si è al cordino verde. Via aperta il 21/12/1980 assieme da Andrea Giorda, Isidoro Meneghin e Biagio Merlo. Giudizio personale: Che dire, sarà anche corta ma che bella è ! Tutti sottolineano L4 che effettivamente è un capolavoro della natura, la fessura perfetta! da sola vale il viaggio. (solo un poco erbosa i primi metri) ma anche gli altri tiri non sono affatto male. La via è stata risistemata in modo oculato, usando pochi spit dove necessario e alle soste, lasciando il resto tutto da proteggere. Quindi il grado va preso pensando ad una salita TRAD. Una piccola chicca che grazie a uno degli apritori possiamo ripercorrere con soddisfazione. Avevo 18 anni quando con pochi chiodi , 4 excentric e tanto coraggio , Giorda, Meneghin e Merlo aprivano questa via. Oggi salendo ho provato tanta e tanta ammirazione…. che “pelo” salirla con il materiale anni 80 e sicuramente non bella pulita come oggi. Con super Max, per l’ennesima giornata super insieme. |
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