|
Roda di Vael, Via Rizzi, 13/09/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | luca.trovesi |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Karerpass (1752m) |
Quota attacco | 2400 m |
Quota arrivo | 2806 m |
Dislivello | 400 m |
Difficoltà | TD- / V+ ( V+ obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | Rif. Roda di Vaél (2283 m) |
Attrezzatura consigliata | Da arrampicata, un friend grosso per il diedro |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Sto lavorando a Bolzano da 2 mesi e la sola domenica libera non permette uscite lunghe: quale posto migliore del Catinaccio (che svetta maestosamente sopra la città), famoso per bella roccia e facilità di accesso.
Scrivo sul gruppo whatsapp di amici e rispondono puntuali Franz e Lorenz (che, lavorando in cantina, in periodo di vendemmia ha poco tempo). La via è stupenda, due tiri di riscaldamento precedono un sontuoso diedro di 50 metri da scalare all' "antica", e poco proteggibile. Le lunghezze superiori sono piacevoli: quel IV+ che si vorrebbe sempre trovare, verticale, ammanigliato, ben proteggibile e... facile! Che bello inerpicarsi su per la croda in tre, così si ha anche tempo di parlare dopo parecchio tempo che non ci si vede. In vetta non c'è nessuno, sono le 5 e tutti sono già scesi, ammiriamo Bolzano dove ci aspetta una birra e scendiamo dalla ferrata per tornare al rifugio. Mòla mia, leù! |
Report visto | 3341 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |