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Piz Lagrev, 24/11/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | martazinal |
Gita | Piz Lagrev |
Regione | Svizzera |
Partenza | Alp Guglia (2150 m) |
Quota arrivo | 3164 m |
Dislivello | 1050 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Approfittando del meteo (..finalmente 2 giorni consecutivi di bel tempo) e delle condizioni lette in giro su internet relative al Lagrev mi sento con Gabri 2 giorni fa e .. subito fatta: ferie e apertura ufficiale della stagione sci alpinistica 2010/2011 (..alternata, almeno per me, a qualche arrampicata ..per Gabri a partire da oggi 7 sacri mesi di skiate..); il Lagrev non tradisce e si rileva un’ottima scelta ma procediamo con ordine: arrivo al posteggio verso le 8.30, c’è bufera e la traccia inesistente il termometro segna -8 e la gana di andare andare andare è tanta (anche perché la stagione delle piogge monsoniche dura ormai da quasi 2 mesi) quindi sci ai piedi e via! A circa metà del primo pendio si apre e meteo e ambiente super, ci alterniamo a far la calla in circa 40 cm di fresca (tipo farina pulver) fino al lago e dopo di questo, negli ultimi pendii sotto la cima forse in alcuni pochi punti diminuisce ma comunque mai inferiore ai 30 cm! Calla con linea sportiva .. compresa l’uscita sulla vetta sci-alpinistica, sempre sci ai piedi procediamo per la vetta principale (attenzione alle cornici e ai pendii carichi lato Grevasalvas) che raggiungiamo senza mai togliere gli ski dopo circa altri 30 minuti! Abbiamo visto delle tracce all’alpeggio del Grevasalvas, niente sul lato del Surgonda. Torniamo e raggiungiamo il gruppo di Cesare e Antonio , rituali foto e poi giù in una super polvere leggera leggera fino praticamente alla macchina! Di neve ce n’è tanta fino all’ultimo pendio (il primo a salire) e beccare sassi è praticamente impossibile, nella prima parte invece va fatta attenzione perché qualche grattatina c’è il rischio di prenderla! Anche per raggiungere la cima principale occhio ai sassi (..le pelli di Gabri ne sanno qualcosa .. idem le mie solette).Il maltempo annunciato nei prox giorni comunque dovrebbe sistemare il tutto. Nei pendii esposti a sud comunque (verso il St Jean – Surley) si vedono spuntare abbastanza sassi e forse è meglio aspettare l’arrivo di altra materia prima! Foto: Gabri in cima con la traccia in cresta dalla cima sci alpinistica a quella principale, io in cima, gruppo |
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