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Corvegia, Sasso Bianco, Sasso Canale - concatenamento, 13/03/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | il Duca |
Regione | Lombardia |
Partenza | Strada per l'Alpe Zocca (1000 m) |
Quota attacco | 2230 m |
Quota arrivo | 2411 m |
Dislivello della via | 200 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 55° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Ciaspole, piccozza e ramponi. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Con Ale parcheggiamo prima dell’Alpe Zocca, risaliamo quindi a piedi la strada innevata per poi prendere il costone sud della Corvegia. Percorriamo tutta la lunga cresta di neve, trovando anche tratti erbosi.
Arrivati poco sotta alla Corvegia ci separiamo: Ale scende con gli sci nel vallone sottostante per godersi a pieno il percorso scialpinistico, mentre io continuo sulla cresta che diventa alpinistica. Prima raggiungo la cima della Corvegia (superando un facile saltino di roccia), quindi scendo per una cinquantina di metri su neve molle e attacco la serie di dentini successivi. Ci si diverte anche se la neve non è buona e spesso bisogna aggirare alcune insidiose cornici. Giunto finalmente sotto al Sasso Bianco, mi ricongiungo con Ale e saliamo insieme su questa seconda cima (la neve è sempre non portante). Dal Sasso Bianco proseguiamo lungo la cresta est, tenendo una parte del filo della cresta e aggirando alcuni torrioncini, arriviamo così in cima al Sasso Canale. Il tempo non è bello, anzi nevischia, ma noi siamo contenti così. In discesa abbiamo seguito la via scialpinistica. NOTA: il dislivello della via non tiene conto dei sali-scendi vari. |
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