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Pizzo Tre Confini, da Lizzola, 28/04/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | guidoval |
Gita | Pizzo Tre Confini, da Lizzola |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola - Valbondione (Val Seriana) (1260 m) |
Quota arrivo | 2824 m |
Dislivello | 1800 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | Pizzo Tre Confini (2824m), da Lizzola |
Neve prevalente | Marcia |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Mediocri |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Scattate 4 trappole euristiche:
a- martedì sera entrata aria fresca e soprattutto rasserena; dall' alta valle confermano che c'è sereno.Ok, allora stanotte gela. E per il w.e. danno brutto. b-report entusiastici. c-lo stan facendo tutti, perchè fare l' asociale? d-l' ho fatto "solo" un paio di volte, 20 anni e poi 10 anni fa. In realtà: a- al mattino in effetti è sereno a Bg. Ma un' occhiata verso la Val Brembana bella lucida e verso est invece un po' di foschia fa nascere il presentimento. A Ponte Nossa capisco di aver fatto una cazzata: le Orobie sono nel loro stato tipico di 350 gg/ anno avvolte nei vapori che le hanno bollite tutta la notte. b-no comment c-no comment d-mi son ricordato che una ragione c'è, se lasciavo passare 10 anni prima di tornarci. Situazione: si spalla fino alla fine della forra, i metti e togli non convengono. In neve nerastra quasi di nevato ma ancora cedevole si sale per pendii devastati da decine di passaggi fino alla baita di Sasna. Da lì la neve è trasformata con scarso rigelo non sempre portante, passa dal nero al marrone, poi al marroncino e quindi a chiazze di rossiccio. Spruzzatina di neve nuova collosa da 2200. Dalle vallette alla base del pendìo finale in su il paesaggio migliora, la neve è finalmente bianca e mitiga la tristezza accumulata durante la salita. Anche il cielo apre una finestra di azzurro sulla cima, ed un bel sole africano distrugge in pochi minuti la crosta semiportante spolverata. Dalla campana il panorama sarebbe davvero bello, non fosse per i vapori di umidità calda che si aggirano a impregnare le montagne mettendocela tutta. Prevedendo quello che mi aspetta in discesa mi consolo con 250 metri decenti giù per la Val Cerviera su neve semiportante. 2-3 persone davanti, scese a Lizzola un' ora prima di me con risultati simili, e un altro peccatore in vena di penitenze in salita dopo di me. Secondo me il 3 Confini è all'altezza della sua fama solo in salita: per ambiente, terreno, sviluppo, isolamento e per il panorama di vetta con le sue creste. Sciisticamente mi pare sotto media anche con neve buona e in versione risalita Sasna. A tra altri 10 anni. |
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