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| Pizzo Redorta, canale Centrale, 02/06/2015 | Tweet |
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| Onicer | angio85
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Fiumenero (700 m) |
| Quota attacco | 2838 m |
| Quota arrivo | 3038 m |
| Dislivello della via | 200 m |
| Difficoltà | AD- ( pendenza 50° / I in roccia ) |
| Esposizione in salita | Ovest |
| Rifugio di appoggio | Baroni al Brunone |
| Attrezzatura consigliata | nda, ramponi, piccozza. |
| Itinerari collegati | Pizzo Redorta (3038m), canale Centrale |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Redorta... da molto tempo ci girava per la mente questo nome, ma vuoi per un motivo vuoi per un altro, non eravamo ancora riusciti a salirlo, così dopo tanta attesa decidiamo che è giunta l'ora di confrontarsi con un altro dei giganti orobici.
L'itinerario è lungo e il dislivello notevole, decidiamo allora per una partenza notturna e mentre qualcuno svuota gli ultimi boccali di birra al bar, noi siamo già in viaggio con destinazione Fiumenero. Alle 4 siamo al parcheggio e con le luci delle frontali che illuminano il sentiero ci avviamo per il lungo avvicinamento. Si cammina piacevolmente costeggiando il fiume mentre il giorno rischiara il Diavolo che prende fuoco con i primi raggi del mattino. Ora la pendenza cambia e si comincia a salire decisi. Alle 7 giungiamo al rifugio Brunone dove sostiamo per un caffè ed un cambio di assetto. Il caffè del rifugio ci fa però brutti effetti, perchè ripresa la marcia, non ci accorgiamo delle indicazioni per la via normale, ma imbocchiamo quello che poi scopriremo essere il sentiero verso il rifugio Coca. Capiamo che qualcosa non torna e decidiamo allora di risalire alla nostra sinistra sfruttando un simpatico canalino di un centinaio di metri che con pendenze sui 40°/ 45° ci riporta sulla retta via. Vediamo ora il nostro obiettivo di fronte a noi, saliamo decisi su neve brutta che non agevola il cammino ma nonostante ciò, in breve tempo siamo alla biforcazione con il canale ovest. Puntiamo decisi a sinistra alternandoci in testa su pendenze costanti intorno ai 50* con neve che continua ad essere poco portante, così dopo qualche ravanata raggiungiamo la vetta alle 10 in punto. Breve sosta e classiche foto di vetta, poi scendiamo lungo la via normale in compagnia di Fabio che si è unito a noi all'imbocco del canale. La giornata si conclude alle 15 quando dopo una lunghissima discesa (e una seconda sosta al rifugio), riusciremo a raggiungere l'agognato parcheggio. Grande salita, nonostante la neve "difficile", su una delle cime simbolo delle Orobie. In compagnia di Estefan, Luca e Romano. Foto 1: a destra le tracce della nostra salita, a sinistra la discesa Foto 2: all'uscita del canale Foto 3: classica foto di vetta |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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