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   Monte Pradella da Valgoglio, 11/03/2012
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Onicer  wladiolo   
Gita  Monte Pradella da Valgoglio
Regione  Lombardia
Partenza  Valgoglio loc. Bortolotti  (1140 m)
Quota arrivo  2626 m
Dislivello  1486 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Capanna Lago Nero (1990 m slm)
Attrezzatura consigliata  Ramponi, picozza
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Discrete
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Partecipanti: Igi, Wlad
Partiti da Valgoglio, loc. Bortolotti, siamo saliti fino alla Capanna Lago Nero, incontrando pochissima neve.
Dalla capanna si prende si risale fino alla diga, poco prima della quale, sulla sinistra, si incontra un passaggio in piano su cemento. Neve vergine: decidiamo di provare comunque e vedere se riusciamo ad arrivare almeno alla spalla. Dopo qualche minuto si arriva alla valletta nella quale a sinistra si va verso la valsanguigno, mentre a destra (risalendo la valletta) si sale verso il Pradella. Fino a qui circa 20 cm di neve morbida.
Giunti presso un grosso masso che riporta un'evidente freccia rivolta a sinistra, si attraversa la valle e ci si sposta sul pendio esposto più a nord. La quantità di neve aumenta ed in certi punti si sprofonda fin oltre al ginocchio. Indossiamo comunque i ramponi e seguiamo per un tratto gli omini di pietra del sentiero estivo. Questo percorso però ci porta diagonalmente sul pendio, così per evitare qualsiasi problema decidiamo di risalire diritti il pendio stando vicino a delle rocce in modo da non tagliare la neve e trovare i punti in cui è più dura per non sprofondare. Giungiamo così fino in cima alla cresta che, seguita sul filo, ci porta fino alla spalla e alla base del pendio finale di vetta (dove ci ricongiungiamo con il sentiero estivo). Da qui attacchiamo il pendio seguendo i bolli bianchi (poca neve: 15-20 cm. I nostri ramponi fanno presa nella terra). Poco sotto la sommità del pendio si gira a sinistra dove si incontrano le corde fisse di metallo; si attraversa un canalino (ancora ostruito dalla neve) e si risalgono le roccette finali fino alla vetta.
Foto:
1 - l'itinerario seguito
2 - dettaglio dell'itinerario sul pendio finale
3 - la croce di vetta
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