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Monte S. Primo da Véleso, 11/05/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Franco |
Gita | Monte S. Primo da Véleso |
Regione | Lombardia |
Partenza | Véleso (1180 m) |
Quota arrivo | 1686 m |
Dislivello | 600 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Bar a Véleso |
Attrezzatura consigliata | Pedule e bastoncini |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | La salita da Véleso passando per il monte Colmenacco è forse meno frequentata di altre a questa panoramica montagna (che però, non essendo assiduo frequentatore della zona, non conosco) ma è interessante per la vista quasi costante del ramo comasco del Lago. La gita CAI Trescore (quasi 30 partecipanti) era prevista da tempo e si è svolta purtroppo con pioviggine e nebbie alternate a schiarite, e ci ha concesso solo una vista parziale del panorama. Da Véleso si sale verso i monti si Erno su strada sterrata, da qui si prosegue quasi sempre in cresta. Uniche difficolà un tratto di prato davvero ripido e solo con traccia di sentiero e l'individuazione dell'inizio sentiero nella zona dei monti di Erno, non conviene passare nella valletta che conduce direttamente alla Forcoletta come indica il cartello (non c'è sentiero e il bosco è molto ripido) ma proseguire a sx sulla strada sterrata ed entrare nel bel bosco di betulle individuando facilmente il sentiero (non segnato) che percorre la dorsale fino al Colmenacco.
Foto 1: Salendo al monte Colmenacco sulla dorsale occidentale del S. Primo. Foto 2: Scozia? Appena sotto la vetta. Foto 3: Scorcio su Véleso e il lago. |
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