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| Cresta Signal- Monte Rosa, 09/08/2008 | Tweet |
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| Onicer | daniele9979
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| Regione | Piemonte |
| Partenza | Alagna (1600 m) |
| Quota attacco | 3800 m |
| Quota arrivo | 4554 m |
| Dislivello della via | 900 m |
| Difficoltà | D ( pendenza 45° / IV in roccia ) |
| Esposizione in salita | Est |
| Rifugio di appoggio | Capanna Margherita |
| Attrezzatura consigliata | 1/2corda da 60 mt, picozza, 5 rinvii, friend medi, cordini, 2 viti da ghiaccio |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Finalmente la Cresta Signal!!!!!
Il primo giorno partiamo di buon ora della cascata dell’acqua bianca in direzione della capanna Resegotti e già da subito si capisce che l’ambiente è di quelli magici. Dopo più di cinque ore di sfacchinata giungiamo alla capanna e dopo un buon the restiamo in attesa di qualche altra cordata che non giungerà. Si cercano tracce, si prova a memorizzare la relazione e il percorso ma l’immensità e la solitudine del percorso intimoriscono gli animi. Dopo un forzato risotto ci assopiamo tra una montagna di coperte della bellissima capanna. Sveglia alle quattro, e alle cinque si è in marcia. Col buio la solitudine si fa sentire ma passati gli sfasciumi della punta Tre Amici siamo sull’affilata cresta che porta al passo Signal e poco dopo di buon passo siamo ai piedi del primo torrione che traversiamo sulla destra. Rimontato il successimo canale siamo ai piedi del primo tiro di roccia. I chiodi in via sono rari e sul primo passo di IV non vedo uno dei pochi presenti e metto un friend. Rimontato per circa 100 mt un pendio di neve a 45° siamo ai piedi del tiro “chiave” della via, per fortuna protetto con “qualche” chiodo. La capanna Margherita sembra sempre la, per rimontare in cresta la via non è chiara e la traccia oggi si è vista ben poco, così decidiamo di fare un paio di tiri di corda su un pendio di neve non troppo stabile. Dalla cresta procediamo in conserva e passati gli ultimi passaggi di II/III giungiamo sui plateau sommitali che conducono alla capanna. Salita stupenda in ambiente fantastico, resa ancor più emozionante dalla solitudine della parete est. Partecipanti: Daniele (Cai Marone) e Tarcisio (Cai Breno) |
| Report visto | 2542 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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