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| Pizzo Redorta, parete E, via Baroni-Sinigaglia, discesa per lo Sperone Basso, 10/08/2011 | Tweet |
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| Onicer | Ares88
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| Gita | Pizzo Redorta, parete E, via Baroni-Sinigaglia, discesa per lo Sperone Basso |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Valbondione (940 m) |
| Quota arrivo | 3038 m |
| Dislivello | 2300 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Coca |
| Attrezzatura consigliata | da escursioni, un caschetto non fa male!!! |
| Itinerari collegati | Pizzo Redorta (3038m), via dello Sperone Basso, cresta S-SW |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Bellissima salita, in un ambiente aspro e severo, tracciata nel 1889 da Antonio Baroni con Leone e Giorgio Sinigaglia, che noi abbiamo ripercorso oggi effettuando poi la discesa per la cresta S-SW o Sperone Basso.
Partiti alle 7 da Valbondione siamo al Coca per le 8. Ricongiuntici tutti assieme ripartiamo e saliamo al laghetto di Coca, da cui teniamo il sentiero CAI per il Brunone fino alla soprastante selletta erbosa isolata, proprio sotto la precipite e maestosa parete Est. Lasciato il sentiero saliamo per geroni fino al nevato semipermanente formato dalle conoidi di Canale Meridionale e Gully, da cui attacchiamo le rocce della cresta Baroni. Inizialmente teniamo la sinistra dello zoccolo basale, arrampicandoci per rocce facili ma da trattar con cura per via delle pietre instabili che ne ingombrano i ripiani.Poi su per uno stretto canale, tutto marcio, dove evitiamo il primo 'stereo' ambulante della giornata. Fabio e Marco si infilano poi in un canaletto un po' marcio mentre Paolo,Luca ed io seguiamo una crestina secondaria solida e tranquilla e finalmente superiamo lo zoccolo basale. A cavallo dello sperone saliamo direttamente, tenendo a volte la destra altre la sinistra, fino a toccare una stretta selletta, panoramica sul severo ambiente che ci circonda; ci troviamo nel centro esatto dell'ampia parete Orientale del Redorta che prospetta il bacino di Coca. La seconda parte della cresta è un po' piu delineata, arrampicabile (I-II grado con qualcosa in piu qua e la se si vuol tenere la cresta) ed estetica. Superato dopo un lungo tratto, un tozzo torrione, siamo alla parte finale che ci conduce direttamente alla cima gemella di quella con la croce (3038). Velocemente ci portiamo alla croce (3038), ore 11.20. Dopo 10 minuti arrivano Luca e Marco e restiamo un po' in vetta (giornata fantastica). Poi Il Marco scende al Brunone per un po' di stanchezza (anche se si magnera le mani), noi scendiamo per lo Sperone Basso (un po' marciotto ma facile, rari passaggi di II a dir tanto, gia salito in una brutta giornata da Luca e Paolo l'anno scorso) toccando in successione cima dello Sperone Alto,Torre 2960 m, Bocchetta di Val Fregia e dopo un'ultima risalita il Corno dei Secreti (2878). Scesi per facile costa alla Sella Secreti riprendiamo il sentiero delle Orobie ed infine giu a Valbondione per il bel lago d'Avert e la solitaria val di Foga. Splendida giornata e splendida attraversata!! La parete ha un dislivello su roccia di 750 metri. Con Luca (Njek), Paolo, Fabio (Mr D++) e Marco (Peggy). |
| Report visto | 2276 volte |
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| Immagini |  |
| Fotoreport | |
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