Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   P.ta Sertori spigolo Marimonti e traversata al Badile, 06/08/2014
Inserisci report
Onicer  martazinal   
Regione  Lombardia
Partenza  Bagni di Masino (1172m)
Quota attacco  2850 m
Quota arrivo  3308 m
Dislivello  600 m
Difficoltà  D / IV+ ( IV obbl. )
Esposizione  Sud-Est
Rifugio di appoggio  Event. Gianetti
Attrezzatura consigliata  2 mezze da 60, 4 rinvii, 2 o 3 friend
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento La voglia di tornare in Badile era tanta e poi anche il Giuse fin dall'anno scorso me lo nominava, quindi prendiamo al volo la giornata con meteo super di mercoledì e saliamo prima lo spigolo Marimonti alla Sertori e poi proseguiamo in vetta al Badile per la cresta ESE. Partiamo di buon ora dai Bagni con obiettivo di attaccare verso le 11 per effettuare tutta la salita al sole e così è, poca neve per arrivare al camino della marimonti ma che non disturba affatto, camino iniziale che richiede attenzione non tanto per il grado ma per i sassi e per quello che rimane in mano (in alcuni punti tutto!).Arrivo in sosta e penso '..se il socio esce indenne senza prender bocci da questo tiro abbiam buone probabilità di concludere la via .. altrimenti secondo giro in elicottero!'il socio mi arriva stra gasato in sosta, cambio di assetto e via in conserva media (circa 10mt) fin alla base del primo gendarme: in questa parte il percorso va un po ricercato, noi abbiam risalito il diedro canale sopra la sosta, cengia erbosa verso destra, placche appoggiate fessurate fino alla base di un simil canal diedro (1 friend incastrato), ancora per placche e fessurine verso sx e poi ritorno a dx per raggiungere lo spigolo e con un traverso expo in orizzontale siamo allo spit di sosta alla base della cuspide e alla fine della ying yang. Ricambio di assetto e ora via a tiri: risalgo la cuspide e la sosta alla base del muretto non c'è più .. o meglio ci sono i chiodi per terra perchè il blocco si è staccato, cengia erbosa verso destra, canale diedro che porta alla base del tiro mozzafiato della cuspide ferrario: severamente vietato peerder l'equilibrio, farsi tremare la gambetta e sbandierare; montato lo spigolo i primi passi van via a 'moda vesgia' ovvero gamba da una parte e gamba dall'altra poi una volta trovato il giusto equilibrio si cavalla alla stra grande - discesa expo con piccola dulfer e quindi sosta a recuperare il socio!Cengia erbosa /placcosa verso dx e penultimo tiro in diedro canale (2 chiodi) e quindi piccolo strapiombino (1spit e 1 chiodo vecchio) e per lame e poi placca finisco a far compagnia alla Madonna! Tutta la salita l'abbiam fatta insieme alla cordata di Susanna e Marco .. mondo piccolissimo visto che Susanna l'avevo conosciuta al Vinci due anni fa!Foto di vetta e via al Badile .. devo dire che la cresta ESE vista dalla Sertori un po mette timore visto che sembra proprio aerea! Il grado non è difficile (abbiam fatto due tiretti e per il resto conserva) ma va un po cercata, soprattutto qundo dal lato Bondasca si ritorna sul filo lato Italia .. non so se son ritornata sul punto corretto!Comuqnue: dalla cima breve calata di circa 35mt, per cengia raggiungiamo la cresta che percorriamo sul filo, quando si abbatte quasi sul badile scendiamo all'evidente cengia erbosa/ghiaiosa (circa 50mt di dislivello perso), troviamo una corda fissa (e qua tiro su il fiato perchè segno che siam sulla via corretta) e poi altre che ci portano alla base del canale che risaliamo fino in cima (è proprio sotto il dente a dx) e quindi per cengia passiamo lato Bondasca (impressionante la visione sulla tetra parete nord), la percorriamo in falso piano e poi per camino e quindi placchetta mi riporto in cresta lato Badile, recupero il Giuse e dico:'ma sarem poi diedro far la cosa giusta?diff. II/III???' va be ormai si balla e per placca, spigolino, muretto a lame aggettante raggiungo una lama tipo fiamma (evidente dal basso e dal badile) e recupero il Giuse .. cengia il leggera discesa e waw becco una sosta a chiodi! Su per diedro a lame, placchetta e canale e sono sulla parte simil piana dei canali sfasciumati del Badile! Mi raggiunge il Giuse in tutta tranquillità e scioltezza e ora il più è fatto e con calma raggiungiamo la cima! L'idea era di fermarsi al bivacco e scender con calma al mattino!Come tempistiche circa 3h30min per la Sertori e circa 2h per la traversata .. ma dipende veramente tanto dal rapporto tiri/ conserva! Stupenda cavalcata sul granito del Masino consigliata a chi ama vie un po aeree e da ricercare! Come al solito ottima due giorni passata con il Giuse e , purtroppo solo la prima parte, con Susanna e Marco
Report visto  3345 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport  Clicca qui per andare al foto-report