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Daone Trota sfigata+Machu picchu , 09/02/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | darioalpago |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Albergo alla Paia (950 m) |
Quota attacco | 1500 m |
Quota arrivo | 1700 m |
Dislivello della via | 230 m |
Difficoltà | 3+ / II ( I in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Da Placido |
Attrezzatura consigliata | N.D.G. e un pò di ghiaccio per la val Remhir |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Oggi viaggio nella splendida Val Daone.
Ci aspetta una due giorni intensa e alle 7.45 siamo già in cammino nella bella val Remir.. Silenziosa e abbandonata nasconde sorprese ad ogni passo. Purtroppo il ghiaccio non è ancora all'altezza e alcune colate proprio non sono formate a dispetto di chi ce le aveva consigliate.. Delle Fate e di Profumo di Ghiaccio rimane solo il profumo appunto... Attacchiamo Salmonata con non troppe velleità infatti usciti dal primo tiro ribattiamo visto le condizioni del secondo... La giornata ha bisogno di una svolta e così prendiamo le nostre incazzature e torniamo alla macchina puntando decisamente alla diga. Risaliamo la strada fino alla diga dove si apre un mondo fantastico... Comincia Placca Multistrato presa d'assalto da almeno 5 cordate! Seguono il Sogno del Gran Scozzese e Regina del Lago che è ancora in formazione. Giù l'auto riprendiamo a camminare e di li ad un'oretta siamo di fronte a Machu Picchu. Incontriamo una sola cordata impegnata sul secondo tiro. Essendo una classica della Valle non vogliamo farcela scappare.. Attacchiamo questa simpatica colata che nel primo tiro è incassata in una goulotte. Il ghiaccio qui è molto buono e lavorato dai passaggi tanto da presentare anche bei gradini consentendo di chiodare più che comodamente. Sulla Destra si trovano soste dove ci si può calare in discesa. L'arrampicata prosegue tranquilla nelle difficoltà accompagnata per qualche istante anche dal sole visto l'ora tarda. Ci riuniamo alla cordata che ci precede aspettando il nostro turno per le doppie con la serenità di aver rimediato in parte la giornata. Tocchiamo nuovamente la base con 4 doppie da 60 di cui l'ultima al limite dei cm... L'adrenalina scende e i dolori di un paio di padelle si fanno sentire preludendo la fine dei due giorni... Grazie mille a Roby che ha rinunciato stoicamente a 2 giorni solo rimandati... |
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