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Pilastro Lomasti - La Rossa e il Vampirla, 15/05/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | martazinal |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Arnad - fraz. Vacheres (400m) |
Quota attacco | 800 m |
Quota arrivo | 970 m |
Dislivello | 220 m |
Difficoltà | TD+ / 6b ( 6a obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | - |
Attrezzatura consigliata | 13 rinvii, 2 corde da 60 |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Prima volta al Lomasti visto sempre dal paretone con un certo timore e curiosità e su consiglio di vari amici la scelta era quasi obbligata sulla classica via di inizializzazione al pilastro (.. anche perché poi visti i gradi mi sa che ci son giusto 2 vi che sono alla mia portata ..). Espatriamo in val d'Aosta anche perché visto il meteo qua Eolo doveva essere più clemente e ci dovevano essere 3 soli con temperature gradevoli .. ma dove?!?alla partenza venticello che incomincia a farsi sentire e lungo tutti i tiri praticamente sempre insistente e fastidioso, che periodicamente offusca il sole con le nuvole rendendo la temperatura veramente frizzante .. praticamente sensibilità quasi nulla alle dita sulla maggior parte del percorso .. meno male che era placca .. e che placca!
Risparmio la descrizione tecnica dei tiri visto il materiale già presente in rete; primo tiro che svezza e da subito la sveglia anche perché si parte a freddo, secondo tiro su placca stupenda a buchi fatta con le lacrime agli occhi (peccato la lunghezza di soli 30 mt) - dalla sosta vicino all'albero la prima che si trova al termine del primo tiro traversare per diversi mt a dx e poi su dritti fin sotto il tettito e da li in sosta (questo è l'unico punto dove si incrociano più vie e quindi si potrebbe sbagliare se non si legge bene la relazione ooppss), terzo tiro su placca sempre bella e con passaggi più tecnici rispetto alla precedente con bombè ostico da superare (risolto con una bella staffata perché non son riuscita a rinviare il rinvio sopra) e uscita dal bombè con ristabilimento da prestare attenzione che deposita sempre su placche stupende con tanti buchetti bucotti e svasetti non sempre visibili dal basso fino alla sosta, quarto tiro con la fessura tecnica verso destra ma a mio avviso molto meno impegnativa del bombè del tiro precedente in quanto di roba più o meno grossa da tenere ce n'è e poi fuori dalla fessura bel lamone, quinto tiro sempre su placca commovente con tanti buchetti nella prima parte e muretto più ostico vinto a destra sfruttando una simil lama-ristabilizzazione-rientro a sx per cengia in simil discesa ignoro la sosta e salgo alla sosta successiva sempre su placca chiodata più lunga, purtroppo ultimo tiro su muretto e poi in placca sempre più appoggiata fino all'uscita!4 doppie (la prima arrivo alla s4, la seconda arrivo alla s2, poi s1 della via a destra, ultima doppia parzialmente nel vuoto che ci deposita alla base). 3 cordate davanti a noi (ma a che ora hanno attaccato) - noi verso le 10.45 visto che l'obiettivo era quello di fare il 3 e 4 tiro almeno con un po di sole e altre cordate su altri itinerari!Come ormai consolidato bella giornata passata con Giuseppe e con i 2 simpatici alpinisti di Milano impegnati sulla via del 94 e con i quali abbiam condiviso la discesa! A nostro avviso per essere un 6a obbligato è già un bel 6a forse anche un po strettino visto anche la continuità delle difficoltà su tutto il tiro, via da non prendere sottogamba che richiede concentrazione dal primo passo all'ultimo! |
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