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| Pizzo Badile - Diretta del popolo, 08/08/2012 | Tweet |
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| Onicer | Climberland
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Rif. Giannetti (2534m) |
| Quota attacco | 2730 m |
| Quota arrivo | 3308 m |
| Dislivello | 570 m |
| Difficoltà | ED / VIII+ ( VI+ obbl. ) |
| Esposizione | Est |
| Rifugio di appoggio | Rif. Giannetti |
| Attrezzatura consigliata | corde da 60, 2 serie di friend fino all'1 BD, più uno per le misure 2,3,4, micro nuts, 4 o 5 chiodi |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | "L'abbiamo chiamata Diretta del Popolo; un nome che è auspicio perché diventi "popolare" e frequentata, in quanto merita veramente d'esser conosciuta e salita! E' una via prevalentemente in fessura che, con soli 11 tiri di corda, risolve il sistema di fessure in centro alla parete. Si sviluppa tra la via Koller e la Corti, per uscire, su dei bellissimi diedri fessurati, nel punto più alto della parete Est Nord Est".
Tarcisio Fazzini, luglio 1987 finché continua questa attrazione che ho per questi posti .... Questa volta mi sono messo in mente la diretta del popolo, con un socio nuovissimo per me, il bravissimo Saro. Il Ben mi chiede di andare a fare con lui e la Giovanna la Felice Battaglia: "eh, Ben, sono in parola ormai". Domenica ai Resinelli son li a cazzeggiare e scambio due parole col Butch... "osti che bello, dai che vengo anche io". Per farla breve, siamo in tre cordate a fare le doppie dal colle del Cengalo, penso che un'affollamento di questo tipo sulla ENE non si sia mai visto :) La via era decisamente bagnata ma essendo più che altro in fessura, se ne esce senza troppi problemi. E' decisamente sostenuta e continua nelle difficoltà ma è anche vero che non è lunghissima. Pochissimi chiodi in via, alcune soste mancano del tutto, sicuramente molto meno chiodata della Kosterliz. Alcune info che non si trovano nelle relazioni: per l'attacco, al termine della quarta doppia tenersi contro la parete ENE, si trova una fettuccia su spuntone all'altezza della quale, qualche metro verso la parete, si trova il famoso chiodo giallo con fettuccia sbiadita. Se non ci si va li a un metro non lo si vede! Abbiamo perso un po di tempo nel trovarlo. All'uscita dell'ultimo tiro tenere la sinistra fino a raggiungere la cresta con un tiro per niente banale. Evitare quindi di andare a destra su sfasciumi instabili e pericolosi. 1h dalla Giannetti al colle 2h per le doppie (non sono proprio facili da trovare) 8.5 h per la via foto1: secondo tiro foto2: lungo il diedro finale foto3: vetta |
| Report visto | 3347 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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