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Piz Kesch, 05/04/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Gabriele |
Gita | Piz Kesch |
Regione | Svizzera |
Partenza | Madulain (1684 m) |
Quota arrivo | 3417 m |
Dislivello | 1733 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Esposizione in discesa | Sud-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | C'è una sola parola per descrivere una giornata come quella di domenica.
Orgasmatica. Partiamo alle 6.50 dalla stazione ferroviaria di Madulain, il termometro segna - 2, subito sci ai piedi ci avviamo verso la Capanna d'Es-cha, sempre su neve dura da rigelo raggiungiamo la porta d'Es-Cha 3008m , si tolgono gli sci , si fanno venti metri di salita per poi scendere di alcuni passi sul ghiacciaio, e da li su neve farinosa arriviamo alla base dello spigolo nord est, poi pica e ramponi tutti i componenti del gruppo ( 11 ) raggiugono la vetta. iniziamo la discesa verso le 13, la temperatura sale notevolmente, sulla vedretta fino a quota 3008 m troviamo neve farinosa, poi al di la della porta d'Es -Che su pendii sud , firn strepitoso fino a quota 2200 m, infine arriviamo a Madulain sfruttando la stradina con neve ancora abbastanza sciabile. foto 1 la capanna d'Es-Cha foto 2 sulla vedretta nord-est con il Piz Kesck foto 3 autoscatto sulla vetta |
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