|
Nadelgrat, 09/09/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Domonice |
Regione | Svizzera |
Partenza | Gasenried (1660 m) |
Quota attacco | 3303 m |
Quota arrivo | 4251 m |
Dislivello della via | 1200 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 45° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Bordierhutte |
Attrezzatura consigliata | NDA, casco, corda da 30m sufficiente, qualche cordino dadi e friend (pochi) per conserva protetta |
Itinerari collegati | Nadelhorn, per la Nadelgrat (4327m), dal Galenjoch |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bellissima cavalcata di cresta, dal lungo approccio sia per il rifugio (molto carino, gestori ospitali, poco frequentato) che per il Galenjoch, punto di partenza della cresta-spallone che porta al Chili-Dirruhorn, senza grosse difficoltà (da percorrere slegati), a 3859 m. Da qui inizia una lunghissima cresta, mai difficile con qualche tratto delicato e interessante su tutti i tipi di terreno, con vari saliscendi sempre sul filo (oltre) i 4000 metri di quota. Necessaria quindi ottima confidenza col terreno e attitudine alla quota. Siamo arrivati dopo 10ore e 10minuti dalla partenza allo Stecknadelhorn e da li in breve alla via normale di salita al Nadelhorn a quota 4230m che abbiamo preferito non raggiungere per fattori contingenti. Discesa sul ghiacciaio in ottime condizioni, un po' contorta nella fase finale su ghiaccio e ponti, quindi volata finale (nel vero senso della parola) dal rifugio all'auto, che raggiungiamo dopo 16h e 15' dalla partenza. Giornata spettacolare, da soli, immersi in ambiente stupendo. Con Robyrovelli,Franz,Gian54 e Lorenz71. |
Report visto | 2561 volte |
Immagini | |
Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |