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Zucco teral Via del Miro & Dito Dones Concatenamenti, 03/10/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | zeb mccay |
Regione | Lombardia |
Partenza | Ballabio (700m) |
Quota attacco | 850 m |
Quota arrivo | 1179 m |
Dislivello | 350 m |
Difficoltà | TD / VII- ( VI+ obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | no |
Attrezzatura consigliata | Solo rinvii + 2 corde |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Il meteo di oggi invogliava a castagne e vino rosso davanti al camino ma con Andrea sarebbe un disastro, invece spinti dalla curiosità ci dirigiamo al dito Dones che da Ballabio oggi non si vedeva neppure.
Decidiamo per una combinazione di tiri sul dito per poi trasferirci allo zucco Teral e salire la via del Miro. Saliamo i primi due tiri del Diedro Obliquo 5c - 5c, giriamo sul versante nord del dito e percorriamo la via dello Sconosciuto 5a - 6a+. Con una doppia torniamo alla base del dito e da qui con una lunghezza della via senza nome raggiungiamo le corde fisse e i cavi che conducono allo zucco Teral con percorso e passaggi dalle sicure emozioni. Raggiunta la cengia dello zucco la via del Miro è la prima che si incontra e si snoda con percorso logico su una parete di roccia perfetta. La via aperta da Casimiro nel 1977 con protezioni normali si articola in 6 tiri di difficoltà omogenea sul 6a ad eccezione degli ultimi due che sconsigliamo di ripetere perchè obbligano a una inutile ravanata nell'erba solo per guadagnare la cima. Tutte sono state oggetto di riattrezzatura per cui consentono un'arrampicata sicura su roccia davvero bella. Meritano sicuramente una visita anche le vie di Vitali sempre allo zucco. La discesa è un pò laboriosa e richiede attenzione se fatta lungo le catene per tornare al dito, alcuni ancoraggi sono staccati e un cavo è rovinato. Inoltre una frana ha rovinato una parte di sentiero che riporta alla base del dito Altre informazioni utili qui http://mountaincafe.altervista.org/files/VIE/M4N/Dones.pdf |
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